L'ordine inutile? Gli ordini professionali in Italia

A cura di: Massimo Bonanni

L'ordine inutile? Gli ordini professionali in Italia

Edizione a stampa

26,50

Pagine: 304

ISBN: 9788846408679

Edizione: 1a edizione 1998

Codice editore: 1420.142

Disponibilità: Discreta

Il tema degli ordini professionali, talvolta esaminato dalla letteratura giuridica, più spesso dibattuto in sentenze giudiziarie, è stato raramente oggetto di indagini empiriche.

Le ricerche qui presentate si collocano in uno spazio delimitato da un lato dall'ordine dei medici, un ordine che per la lunga tradizione e per i poteri ad esso attribuiti presenta le caratteristiche formali di un ordine "forte". L'estremo debole è rappresentato dai giornalisti dove la "forma ordine" è stata utilizzata senza che ricorressero le caratteristiche di una "libera professione". All'interno di questo spazio vengono inoltre analizzate strutture e funzioni degli ordini relativi a due professioni giuridiche, avvocati e notai, e a due professioni tecniche, ingegneri e architetti. Due studi comparativi - medici e avvocati in un sistema di common law, completano il quadro.

La ricerca mette in rilievo come le funzioni che giustificano il riconoscimento pubblico delle organizzazioni professionali siano trascurate e spesso di difficile attuazione. Per un verso gli ordini non hanno saputo o voluto adeguarsi all'evoluzione delle rispettive professioni preferendo difendere posizioni acquisite, per un altro verso non mancano responsabilità imputabili all'amministrazione, compresa quella giudiziaria. Tali riscontri suggeriscono che l'accordo politico e ideologico su cui gli ordini professionali si sono costruiti e decostruiti sia ormai inattuale e debba essere ripensato nell'ambito di una più generale politica delle professioni.

Scritti di: Ugo Amoretti, Stefano Bonabello, Massimo Bonanni, Patrizia Buzzi, Chiara De Micheli, Settimia Iazzolino, Andrea Migone, Lorenzo Speranza.

Massimo Bonanni è docente di Scienza politica all'Università di Genova. Nella sua attività di ricerca si è occupato di politiche e di strutture decisionali curando e pubblicando tra l'altro Il potere militare in Italia (Roma-Bari, 1970), L'Italia nella politica internazionale (Milano, 1974), Governo, ministri, presidente (Milano, 1978).Un contributo teorico è Il cerchio e la piramide: l'epica omerica e le origini del politico (Bologna, 1992).

Massimo Bonanni, Ordini, professioni, modernizzazione
Lorenzo Speranza, Professioni e professionalismo
Stefano Bonabello, "Signori medici" e operatori sanitari
Andrea Migone, Professioni e associazioni mediche in un sistema di common law
Ugo Amoretti, Forza e debolezza dell'avvocatura italiana
Andrea Migone, Bar Associations e Law Societies: l'avvocatura in Nord America
Patrizia Buzzi, Il notaio: professionista o pubblico ufficiale?
Settimia Iazzolino, Un ordine, molti ingegneri
Chiara De Micheli, I cugini degli ingegneri
Chiara De Micheli, I giornalisti tra ordine e sindacato.

Contributi: Ugo Amoretti, Stefano Bonabello, Patrizia Buzzi, Chiara De Micheli, Settimia Iazzolino, Andrea Migone, Lorenza Speranza

Collana: La societa' / Saggi e studi

Argomenti: Sociologia economica, del lavoro e delle organizzazioni

Livello: Saggi, scenari, interventi

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