RISULTATI RICERCA

La ricerca ha estratto dal catalogo 678 titoli

Danilo Boriati

Vite con lo smartphone

Una ricerca esplorativa prima e durante la pandemia

Qual è il ruolo dello smartphone nella nostra vita quotidiana? Ed è cambiato, con l’avvento della pandemia, l’uso che se ne fa? La ricerca indaga le implicazioni dell’utilizzo del telefono mobile, con un approccio quantitativo, in relazione a differenti ambiti di esperienza degli italiani, in particolare rispetto all’articolazione delle relazioni sociali familiari e delle pratiche quotidiane esperite entro l’ambiente domestico, connettendole al contesto pre e intra pandemico.

cod. 1520.827

La promessa della felicità, alla quale da qualche decennio l’attore sociale guarda con interesse crescente, si basa su una contraddizione che, in realtà, l’ideologia corrente non ha risolto: il dilemma tra libertà e dipendenza, ovvero pensare e teorizzare che l’esercizio della libertà sia possibile solo se la dipendenza viene annullata. In realtà la dipendenza non si può sopprimere, perché la vita quotidiana è fatta di intrecci, relazioni, connessioni che costituiscono la rete di un sistema di interdipendenza di cui nessuno può fare a meno.

cod. 1589.17

Laura Bovone, Emanuela Mora

Fashion Tales

Come è cambiato l'immaginario della moda

Prendendo spunto dalla seconda edizione della conferenza internazionale Fashion Tales, organizzata da ModaCult nel 2015, questo volume si interroga sui cambiamenti intervenuti negli ultimi anni nel sistema moda, riflettendo su processi e tendenze che nel 2015 apparivano come frontiere ancora in larga parte da esplorare. Come un fermo immagine, i contributi qui raccolti offrono l’opportunità di fare un bilancio provvisorio della moda nei primi vent’anni del XXI secolo.

cod. 1155.1.36

Uliano Conti, Laura Guercio

Le donne e i conflitti armati

Una riflessione su pace e sicurezza

Il libro presenta alcuni casi di studio nazionali sull’adozione della Risoluzione 1325/2000 (UNSCR 1325) del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite su Donne, Pace e Sicurezza e propone una riflessione su come alcuni stati, aree geografiche e continenti diversi – Iraq, Islanda, Congo, Medio Oriente, Italia – hanno recepito e attuato le direttive ONU per la tutela delle donne nei conflitti armati. Emerge così dal volume un cambio di prospettiva: dalla tutela al riconoscimento di un ruolo, quello di agenti di mutamento sociale.

cod. 1043.114

Letizia Carrera

La flâneuse

Sguardi ed esperienze al femminile

La città e la società hanno bisogno delle donne, e in modo particolare del passo lento e dello sguardo altro delle flâneuses per (ri)progettare una città più inclusiva e a misura di ogni differenza. Questo libro si rivolge a tutti coloro che accettano la sfida della lentezza, riconoscendole un potenziale di innovazione sociale e politica quasi rivoluzionario, e quella della differenza, a partire da quella di genere, capace di risignificare gli sguardi sull’esperienza quotidiana.

cod. 1520.826

Ida Cortoni, Vincenzo Cristallo

Dai dati allo storytelling

Il ruolo dell'infografica nel racconto della pandemia Covid 19

Questo libro raccoglie gli esiti di una ricerca e di un convegno, svolti tra il 2020 e il 2021, dedicati al ruolo dell’Infografica nel racconto della pandemia Covid-19. Inoltre, il testo riflette sull’interdisciplinarità che intercorre tra l’Information Design e le Scienze della Comunicazione per la tessitura di apparati critico-interpretativi alla base dei processi di analisi e progettazione di sistemi informativi complessi nell’ambito del “design della comunicazione”.

cod. 1381.1.29

Marco Carradone

Capitale sociale e COVID-19 nell’Unione europea

La fiducia istituzionale al tempo della pandemia di SARS-CoV-2

Il volume vuole approfondire l’impatto che l’attuale pandemia ha avuto su una specifica dimensione del capitale sociale, la fiducia istituzionale, mostrando come questa sia stata particolarmente influenzata anche dal contesto sociale, dal momento che la diffusione del virus SARS-CoV-2 e le strategie di contenimento hanno assunto intensità e modalità diverse in ciascuno dei 27 paesi dell’Unione europea.

cod. 1589.16

Francesca Colella, Laura Falci

La strada che abbiamo davanti

Giovani e identità tra formazione e aspettative lavorative

La ricerca qualitativa qui presentata ha studiato il processo identitario della cosiddetta Generazione Zeta, intenta a progettare il proprio domani tra percorsi universitari sempre più specializzati e prospettive lavorative incerte e precarie. Il testo tenta di ricostruire l’attuale assetto valoriale connesso all’istruzione e al lavoro, prestando ascolto alle esperienze e alle aspettative formative, nonché lavorative, di giovani studentesse e studenti italiani, approfondendo i loro vissuti biografici e il loro background familiare, con una particolare attenzione ai processi di socializzazione al lavoro implicati nella trasmissione della cultura del lavoro.

cod. 1520.825

Roberta Paltrinieri

Il valore sociale della cultura

Il volume si interroga sul ruolo che la cultura ha nella pianificazione sociale, indagando le relazioni tra la struttura sociale e la cultura per mettere in luce il valore sociale che questa possiede, valore che si esprime in quei modelli di progettazione orientati all’innovazione e alla sostenibilità e nelle buone pratiche che ne derivano.

cod. 266.1.45

Maurizio Bonolis, Carmelo Lombardo

Sociologia degli stati mentali

Teoria e ricerca

Il filo conduttore che percorre i contributi del volume riposa sulla convinzione che sia possibile parlare di «stati mentali» in quanto evidenze appartenenti a un dominio fenomenico indagabile in base a variazioni interne a esso, cioè non “riducibili” a incidenze ontologiche di altro ordine, come – invece – si sostiene nella presunzione di un determinismo neurofisiologico rispetto al quale nemmeno esisterebbero «stati mentali», ma solo «cerebrali». Il libro vuol essere una sfida nei confronti degli orientamenti naturalistici, che si prefiggono di risolvere la dualità cartesiana nella sintesi eliminativista di un materialismo sostanzialmente monologico.

cod. 1315.39

Uliano Conti

Gentrificazione

Profili e saperi per l’analisi del cambiamento sociale delle città italiane

Nei piccoli centri urbani, borghi compresi, le dinamiche abitative e immobiliari seguono un percorso peculiare, caratterizzato dall’attrattività del turismo, da ritmi di vita sociale differenti e da diversi rapporti tra le opportunità di sviluppo socioeconomico e le disuguaglianze sociali. Il volume tratta le dinamiche di contesti come Trieste, Terni, Perugia e il Salento, che coinvolgono il senso di comunità e la necessità di cercare opportunità riferendosi a realtà economicamente più sviluppate. In quest’ottica il testo cerca di definire una grammatica per lo studio della gentrificazione, riportando vari casi studio, con un’ottica multidisciplinare che affianca sociologia, architettura, antropologia, urbanistica ed economia.

cod. 1043.113

Il complesso rapporto tra tecnoscienza, cultura di massa e rappresentazione significativa della realtà impone un confronto tra promesse tecnologiche e trasformazione di bisogni umani e sociali. Poiché gli sviluppi dell’Intelligenza Artificiale (IA) impatteranno inevitabilmente sulle morfologie sia umane che sociali, il volume invita la riflessione sociologica ad assumersi la responsabilità di suggerire indirizzi di metodo. A questo scopo, anche alla luce di alcune recentissime ricerche in campo fisico e informatico, il testo pone l’attenzione sulla struttura logica latente nell’IA e sulla possibilità di un’alternativa scientifica fondata su un’etnologia digitale.

cod. 244.1.93

Guido Lazzarini, Luigi Bollani

Prima di diventare invisibili

Prevenire a scuola il fenomeno dei Neet

In Italia sono circa due milioni e cinquecentomila i ragazzi, tra i 15 e i 29 anni, che non studiano e non lavorano (Neet). Questa ricerca si chiede se i prodromi dello stato di Neet sono da individuare anche nella scuola e presenta un’indagine svolta nelle scuole superiori di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, che ha coinvolto 900 studenti, oltre a genitori e insegnanti. I risultati confermano un alto livello di disagio scolastico che i ragazzi non sono in grado di gestire. E dalla dispersione scolastica al diventare Neet… il passo è breve!

cod. 1531.16

Vanni Codeluppi

Pasolini e i media

Pier Paolo Pasolini è stato uno dei più importanti personaggi della cultura italiana del Novecento. Nel centenario della nascita, il volume raccoglie alcune sue riflessioni che riguardano il mondo dei media. Si tratta di riflessioni che egli ha sviluppato con notevole impegno perché le considerava molto rilevanti. Possono perciò essere utilizzate ancora oggi per comprendere il funzionamento di due strumenti di comunicazione estremamente importanti: il cinema e la televisione.

cod. 246.26

Giovanni Fiorentino, Bianca Terracciano

La mascherina è il messaggio

Le relazioni sociali al tempo del Covid-19

È parte delle nostre vite e del nostro corpo, abbiamo imparato a conoscerla relativamente da poco pur vantando un secolo di storia: la mascherina, oggetto-simbolo del secondo decennio del Duemila, è la protagonista di questo volume. L’intento di quest’analisi interdisciplinare, sociologica e semiotica, è quello di ricostruire come si riscrivono le relazioni sociali in funzione di un nuovo sé, contemporaneamente esibito e nascosto, in cui si intrecciano identità e alterità, culture, complotti e senso comune.

cod. 640.35

Marco Ciziceno

Cultura del benessere e soggettività

Una introduzione

Il volume, si concentra sul problema, tipicamente moderno, del rapporto individuo-società o individuo-ambiente e prova a dimostrare come l’evoluzione del concetto di benessere sia speculare al tipo di società che lo produce e riproduce. Sebbene non sia semplice rintracciare specifiche riflessioni sul benessere da parte dei sociologi moderni e contemporanei, si può provare a speculare attraverso il loro pensiero. Il testo offre, quindi, una panoramica sui principali esiti teorici che la sociologia ha prodotto sul tema del benessere, senza però tacerne i limiti e gli elementi di criticità.

cod. 243.2.33

Samanta Arsani, Alberto Sola

Social media e polizia locale

La polizia locale, quella più vicina ai cittadini, è presente nelle piazze delle nostre città e inizia oggi a esserlo anche nelle piazze virtuali, per offrire una nuova modalità di servizio. Ma cosa significa entrare in relazione con la propria comunità attraverso Facebook, Twitter e Instagram? Come farlo? Quali sono gli errori più comuni da evitare? Il volume intende rispondere a queste e altre domande partendo dall’esperienza, ormai matura, degli oltre 30 corpi emiliano-romagnoli che gestiscono quotidianamente una relazione con la cittadinanza sui principali social media.

cod. 244.1.91

Lia Luchetti

Commemorare una strage

La memoria pubblica di Piazza Fontana, 12 dicembre 1969

Come è stata iscritta nel discorso pubblico nazionale la memoria della prima strage terroristica dell’Italia repubblicana? Il volume, collocandosi nel dibattito dei memory studies, analizza le traiettorie sociali che la memoria di piazza Fontana ha disegnato nel corso degli anni. Dal 1969 a oggi, non trovando una sua compiuta elaborazione in un’aula di tribunale, questa memoria è stata narrata attraverso codici estetici, dimostrando come l’arte, anche in ambito educativo, possa contribuire all’esercizio di competenze di cittadinanza democratica.

cod. 1520.819

Joshua Meyrowitz, Maria Angela Polesana

Teoria del medium

È possibile creare una teoria che ci consenta di spiegare il funzionamento di tutti i media? È questo l’obiettivo che si è posto, da parecchio tempo, lo studioso statunitense Joshua Meyrowitz, noto in Italia per il grande successo del libro Oltre il senso del luogo. Come i media elettronici influenzano il comportamento sociale. Nel corso dei decenni, la sua riflessione ha attraversato diverse fasi, arrivando a definire una vera e propria teoria del medium. Questo volume ce ne restituisce, per la prima volta in Italia, la versione più recente.

cod. 246.24

Milly Buonanno, Franca Faccioli

Genere e media: non solo immagini

Soggetti, politiche, rappresentazioni

Dalla televisione alla pubblicità, dalla comunicazione pubblica ai consumi culturali, fino alla Rete, ai Social Media e ai Social Network Sites, i diversi contributi qui raccolti mettono a fuoco le forme di agency dispiegate da individui, gruppi e istituzioni nei processi di creazione, diffusione e consumo di immagini di genere nei testi mediali.

cod. 1097.1.15