Di fronte al profluvio di notizie politiche, economiche e sociali che i mezzi di comunicazione di massa riversano su di noi, l'autore propone di integrare la comprensione dei fatti con un approccio scientifico innovativo, derivato dall'osservazione di quanto accade naturalmente in fisica, chimica e biologia, noto agli addetti ai lavori come "Teoria del caos" o Teoria della complessità".
Lo studio dell'interconnessione tra i macrofenomeni tendenziali e i relativi rischi (esaurimento delle risorse naturali, degrado dell'ambiente, globalizzazione, corruzione, criminalità organizzata, terrorismo, ecc.), porta l'autore a denunciare comportamenti erronei, derivanti da ideologie, interessi e ignoranza, che possono condurre l'umanità ad una instabilità crescente e ad una iniqua e pericolosa esasperazione delle disuguaglianze.
Egli indica una via stretta, che può consentire l'attenuazione delle minacce incombenti e lo sviluppo di un futuro più sereno e più equo. Su questa via, una pietra miliare è costituita dal ruolo autonomo, degno dei suoi valori e della sua storia, dell'Unione europea, più responsabilizzata dalla recente approvazione della Carta costituzionale, e sostenitrice di un modello sociale dove capitalismo e solidarietà possono trovare un naturale punto di equilibrio.
Un libro nuovo, diverso, che arricchisce e fa riflettere sulla responsabilità di ciascuno nel costruire nel miglior modo possibile l'avvenire di tutti coloro che ci seguiranno.

Augusto Leggio , ingegnere, ha innovato alcune delle maggiori infrastrutture nazionali, automatizzando in particolare la spina dorsale operativa della SIP (oggi Telecom Italia) costituita dai suoi centri di lavoro, sviluppando la rete più capillare di servizi informatizzati esistente in Italia costituita dagli sportelli delle Poste Italiane e annullando, per conto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il rischio globale derivante dalla crisi generalizzata dei calcolatori nel passaggio dal 1999 al 2000. È consulente per il controllo strategico di grandi amministrazioni e autore di testi sull'ICT e sul ruolo che questa ha assunto nel mondo moderno, fra cui Globalizzazione, nuova economia e ICT (Angeli, 2001) augusto.leggio@email.it