La mediazione linguistico-culturale.

Marta Castiglioni

La mediazione linguistico-culturale.

Principi, strategie, esperienze.

Edizione a stampa

17,50

Pagine: 176

ISBN: 9788846400147

Edizione: 2a ristampa 2007, 3a edizione 2002

Codice editore: 1168.1.5

Disponibilità: Esaurito

La mediazione linguistico-culturale si presenta come una delle possibili strategie mirate ai riconoscimenti dei pieni diritti e all'inserimento della popolazione immigrata nella nostra società. Il nuovo profilo professionale del mediatore linguistico culturale è sorto in Italia dal bisogno sentito dagli operatori socio-sanitari dei servizi pubblici e privati per rispondere alla necessità di comunicazione con un'utenza straniera sempre crescente.

La funzione della mediazione linguistico-culturale non è di semplice traduzione/interpretariato da una lingua a un'altra (e viceversa) ma di intervento linguistico e culturale articolato a più livelli, si tratta di un tipo di comunicazione assai complessa dato che, nel normale, feedback tra operatore e utente, il mediatore si inserisce come interfaccia sia con uno che con l'altro.

Il libro costituisce uno strumento utile a tutti coloro che operano nei servizi sociali e sanitari, ma anche a tutti gli operatori che in qualche modo svolgono un ruolo di aiuto, accoglienza e promozione della persona immigrante.

Marta Castiglioni, nata in Argentina, vive e lavora a Milano da 20 anni. Ha studiato presso l'università Nazionale di Rosario. Di formazione psicoanalista, dall'89 collabora con l'ambulatorio per immigrati dell'Associazione Naga. È presidente della Cooperativa Kantara che svolge servizi di mediazione linguistico-culturale in vari servizi socio-sanitari e ospedali dell'area milanese.


Prefazione, di Paolo Inghilleri
1. Premessa: la necessità della mediazione linguistico-culturale
La mediazione linguistico-culturale
2. La multiculturalità e il riconoscimento della differenza
2.1. La sfida del multiculturalismo
2.2. L'identità e la differenza
3. La mediazione linguistico-culturale come forma di comunicazione
3.1. L'incontro con il paziente straniero
3.2. La domanda di salute: rappresentazioni e spiegazioni culturali della malattia e della salute
3.3. Il corpo, la cura di sé e la cultura
4. La strategia della mediazione linguistico-culturale nei servizi socio-sanitari
4.1. Gli obiettivi della mediazione linguistico-culturale
4.2. Le difficoltà della mediazione linguistico-culturale
4.3. La formazione del mediatore linguistico-culturale
Le esperienze di mediazione linguistico-culturale nei servizi
1. Educazione sanitaria ed iniziativa di inserimento nel SSN della ex USSL 75/IV di Milano, di D. Sghedoni e altri

2. Mediazione linguistico-culturale e tubercolosi: interventi a sostegno dello screening preventivo, di Daniele Camisa
3. L'esperienza di mediazione linguistico-culturale presso una clinica ostetrico-ginecologica, di Mirella Trizio
4. Uno spazio per le donne arabe. Un'esperienza di mediazione linguistico-culturale in un consultorio familiare di Milano, di Marina Ruspa e Marina Del Cas
5. Un'esperienza con le donne straniere in un consultorio a Sesto San Giovanni, di Marta Castiglioni
Appendici
Mediazione linguistico-culturale
Scheda di valutazione
Dichiarazione dell'lncontro europeo sulla mediazione linguistico-culturale (Strasburgo, 6-7 ottobre 1995)

Contributi: Danilo Camisa, Paolo Inghileri, Donatella Sghedoni, Mirella Trizio

Collana: Le professioni nel sociale

Argomenti: Testi per medici, infermieri, operatori sanitari - Salute, società, medicina del lavoro - Politiche e servizi sociali - Emigrazione, immigrazione

Livello: Testi per insegnanti, operatori sociali e sanitari

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