Urbanistica contrattuale

Luca Gaeta

Urbanistica contrattuale

Criteri, esperienze, precauzioni

Le nostre città possono trarre vantaggi dall’urbanistica praticata in una forma contrattuale: non in deroga al piano, bensì come una prassi ordinaria, rendicontabile e regolata di governo del territorio. È dunque inaccettabile un atteggiamento distratto nei riguardi dell’urbanistica contrattuale. Il libro ne esamina i criteri di legittimità e opportunità attraverso esperienze condotte in città emiliane e lombarde.

Edizione a stampa

16,00

Pagine: 180

ISBN: 9788835120346

Edizione: 1a edizione 2021

Codice editore: 330.8

Disponibilità: Discreta

Pagine: 180

ISBN: 9788835125686

Edizione:1a edizione 2021

Codice editore: 330.8

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 180

ISBN: 9788835134107

Edizione:1a edizione 2021

Codice editore: 330.8

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Le nostre città possono trarre vantaggi dall'urbanistica praticata in una forma contrattuale: non in deroga al piano, bensì come una prassi ordinaria, rendicontabile e regolata di governo del territorio. Purtroppo, fino ad oggi, l'introduzione di strumenti e procedure negoziali in Italia è avvenuta in modo incoerente e parziale. Le tante questioni irrisolte rendono difficile far coesistere in modo pertinente la regola e il contratto. Nondimeno, ampie porzioni della città contemporanea sorgono nel segno di accordi tra pubblico e privato. È dunque inaccettabile un atteggiamento distratto nei riguardi dell'urbanistica contrattuale. Il libro ne esamina i criteri di legittimità e opportunità attraverso esperienze condotte in città emiliane e lombarde.

Luca Gaeta è ordinario di Tecnica e pianificazione urbanistica presso il Politecnico di Milano - Dipartimento di Architettura e Studi Urbani, dove coordina il dottorato di ricerca in Urban planning, design and policy. Si occupa di regolazione degli usi del suolo e di teoria dei confini. Tra le sue recenti pubblicazioni: Governo del territorio e pianificazione spaziale (CittàStudi, 2018, con L. Mazza e U. Janin Rivolin); La civiltà dei confini. Pratiche quotidiane e forme di cittadinanza (Carocci, 2018).

Introduzione
Le ragioni dell'urbanistica contrattuale
(Tra confronto lessicale e scontro culturale; L'urbanistica italiana e la società civile; Tre ragioni dell'urbanistica contrattuale; La difficile coabitazione di regola e contratto; Questioni di legittimità e opportunità; Note)
La prassi contrattuale nell'area metropolitana milanese
(Fuori dai retrobottega; Uno sfondo storico in due tempi; Dal 'rito ambrosiano' al procedimento amministrativo; La prassi dell'urbanistica contrattuale; La responsabilità contrattuale; Note)
La pianificazione urbanistica tra governo e mercato
(Legittimare le forme contrattuali di pianificazione; Conciliare norma e contratto nella pianificazione; Monitorare gli esiti spaziali e sociali dei progetti urbani; Note)
Lo scambio legittimo
(Un antefatto piacentino; Condizioni di legittimità; Condizioni di opportunità; Note)
La risorsa suolo come leva delle trasformazioni urbane
(La finanza locale in mutamento; La finanziarizzazione del mercato immobiliare; Perché i proprietari pubblici dovrebbero restare inattivi?; Quali strategie dopo la valorizzazione; Note)
Per un'economia selettiva dei progetti urbani
(Il mattone e la carta; La relazione dei proprietari con il suolo; Tre proposte tecniche; Note)
Nota dell'autore
Riferimenti bibliografici.

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