Ontologie statiche e dinamiche. Danto vs. Goodman (e oltre)

Titolo Rivista PARADIGMI
Autori/Curatori Fabrizio Desideri
Anno di pubblicazione 2010 Fascicolo 2010/2 Lingua Italiano
Numero pagine 18 P. 25-42 Dimensione file 292 KB
DOI 10.3280/PARA2010-002003
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Sul problema dell’ontologia dell’opera d’arte si confrontano oggi un approccio essenzialista, che mira a definire le proprietà invarianti di ogni opera, e un approccio funzionalista secondo il quale le proprietà dell’opera, sono contingenti e dipendono da pratiche simboliche. L’ontologia statica, intensionalista e descrittivistica del primo approccio è ben esemplificata dalla posizione di A. Danto; l’ontologia dinamica, estensionalista e costruttivistica del secondo approccio, da quella di N. Goodman. Dopo una critica diretta principalmente alla posizione di Danto, l’Autore propone una definizione di opera d’arte capace di superare la contrapposizione tra i due modelli.;

Keywords:Danto, Essenzialismo, Funzionalismo, Goodman, Ontologia, Opera d’arte.

Fabrizio Desideri, Ontologie statiche e dinamiche. Danto vs. Goodman (e oltre) in "PARADIGMI" 2/2010, pp 25-42, DOI: 10.3280/PARA2010-002003