Spazi, usi, popolazioni. Tre dimensioni necessarie per attivare spazi comuni

Titolo Rivista TERRITORIO
Autori/Curatori Antonella Bruzzese
Anno di pubblicazione 2015 Fascicolo 2015/72 Lingua Italiano
Numero pagine 8 P. 28-35 Dimensione file 566 KB
DOI 10.3280/TR2015-072004
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Nella città pubblica lo spazio aperto è una delle principali potenzialità. In particolare quando ha i caratteri di alcuni interventi ‘esemplari’: delle dimensioni e configurazioni tali da assumere un ruolo rilevante alla scala urbana e di quartiere; un’articolazione in sequenze di ambienti di varia natura che consentano una modulazione ricca dell’esperienza dello spazio domestico; un equilibrio tra vaghezza e specializzazione che supporti pratiche eterogenee. Caratteri formali che un intervento di nuova costruzione o di recupero dovrebbe tentare di garantire. Un progetto, tuttavia, che ambisca a (ri)costruire senso in comune, nuovi significati di ‘public domain’ o semplicemente spazi ‘condivisi’ deve essere integrato e spesso anticipato da azioni e politiche capaci di ‘attivare’ tali spazi attraverso una rinnovata attenzione al cosa si fa (usi) e al chi lo fa (popolazioni);

Keywords:Spazio pubblico; progetto urbano; città pubblica

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Antonella Bruzzese, Spazi, usi, popolazioni. Tre dimensioni necessarie per attivare spazi comuni in "TERRITORIO" 72/2015, pp 28-35, DOI: 10.3280/TR2015-072004