Due o tre cose che ho imparato sulla "cultura mafiosa". Riflessioni antropologiche su un provvedimento giudiziario

Titolo Rivista MINORIGIUSTIZIA
Autori/Curatori Marta Quagliuolo
Anno di pubblicazione 2018 Fascicolo 2018/1 Lingua Italiano
Numero pagine 9 P. 134-142 Dimensione file 81 KB
DOI 10.3280/MG2018-001014
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Dal 2012 il Tribunale per i minorenni di Reggio Calabria ha dato avvio a un nuovo orientamento giurisprudenziale, nel tentativo di censurare il modello educativo mafioso. Il presente articolo riporta alcune riflessioni antropologiche emerse a partire dalla lettura critica dei documenti giudiziari e dall’ascolto delle voci degli "addetti ai lavori", sia in ambito giudiziario sia in quello dei servizi, raccolte nel corso di una ricerca etnografica di campo. Si può parlare di "cultura mafiosa"? Esiste un "modello educativo mafioso"?;

Keywords:Tribunale per i minorenni di Reggio Calabria, ’ndrangheta, etnografia, cultura mafiosa, pedagogia mafiosa.

Marta Quagliuolo, Due o tre cose che ho imparato sulla "cultura mafiosa". Riflessioni antropologiche su un provvedimento giudiziario in "MINORIGIUSTIZIA" 1/2018, pp 134-142, DOI: 10.3280/MG2018-001014