La parola nella cura

Titolo Rivista EDUCAZIONE SENTIMENTALE
Autori/Curatori Carla Weber
Anno di pubblicazione 2019 Fascicolo 2019/31 Lingua Italiano
Numero pagine 7 P. 9-15 Dimensione file 171 KB
DOI 10.3280/EDS2019-031002
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La psicoterapia è una forma di cura che potrebbe essere definita come ricerca delle possibili-tà di venire al linguaggio condiviso e riconosciuto nell’intersoggettività. Lo stato di disagio nasce dall’esclusione, dalla separazione e dalla distanza da quell’unità di senso necessaria alla continuità del sé nel divenire dell’esperienza interna ed esterna, nel contesto sociale di vita. I sintomi della malattia propongono una narrazione corporea, in cui il soggetto cerca di collegare ciò che sente con quanto lo può far soffrire, confondere e tenere in ostaggio. L’ipotesi che l’articolo propone è che la parola possa agire nel sistema emozionale di base del soggetto e produrre trasformazioni evolutive di quello stato psichico, alla stregua della molecola chimica somministrata da un farmaco. La ricerca neuroscientifica, e ancora prima gli studi di Infant Observation, confermano l’origine motoria e intersoggettiva del linguaggio. Oggi possiamo dire che la parola ha le sue origini nel corpo e può tornare ricorsivamente al corpo, apportando cambiamenti nell’elaborazione dei vissuti e dell’esperienza.;

Keywords:Parola, cambiamento, esperienza, intersoggettività, sintonizzazione affettiva, psicoterapia

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Carla Weber, La parola nella cura in "EDUCAZIONE SENTIMENTALE" 31/2019, pp 9-15, DOI: 10.3280/EDS2019-031002