Il processo Slánský e la sinistra italiana

Titolo Rivista MONDO CONTEMPORANEO
Autori/Curatori Claudio Brillanti
Anno di pubblicazione 2020 Fascicolo 2019/3 Lingua Italiano
Numero pagine 39 P. 123-161 Dimensione file 395 KB
DOI 10.3280/MON2019-003004
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

Nell’ambito dell’ondata di epurazioni imposte da Stalin nelle "democrazie popolari" nel secondo dopoguerra, il processo-farsa tenutosi a Praga nel novembre 1952, e che vide come principale imputato l’ex numero due del regime cecoslovacco, Rudolf Slánský, rappresenta uno dei casi più emblematici e significativi. Per i profili dei personaggi coinvolti, e per il rilievo attribuito all’accusa di "sionismo", tale processo segnò una svolta rispetto ad analoghi casi precedenti. Una svolta che si conciliava con i mutamenti in atto nella politica mediorientale del Cremlino e con l’intensificarsi all’interno dell’Unione Sovietica di campagne e misure di stampo antisemita, culminate - il 13 gennaio 1953 - nella denuncia del "complotto dei medici". Proponendosi di analizzare l’atteggiamento tenuto da comunisti, socialisti e socialdemocratici italiani di fronte agli sviluppi del "caso Slánský", il saggio mette in evidenza come quella vicenda diede adito ad un acceso e aspro confronto tra le forze della sinistra italiana, incentrato su questioni fondamentali, come quelle dell’antisemitismo e della natura del regime sorto dalla rivoluzione bolscevica, che fu profondamente influenzato dalle logiche di schieramento dei primi anni della Guerra Fredda, e che finì per intrecciarsi anche con le polemiche sulla controversa condanna dei coniugi Rosenberg negli Stati Uniti e sulla cosiddetta "legge truffa".;

Keywords:Sinistra italiana, antisionismo e antisemitismo, processi-farsa, stalinismo, processo Slánský

Claudio Brillanti, Il processo Slánský e la sinistra italiana in "MONDO CONTEMPORANEO" 3/2019, pp 123-161, DOI: 10.3280/MON2019-003004