Shaping Religious Literacies in the Long Fifteenth Century: Intermediality of Communication

Titolo Rivista CHEIRON
Autori/Curatori Sabrina Corbellini
Anno di pubblicazione 2022 Fascicolo 2021/2 Lingua Inglese
Numero pagine 17 P. 104-120 Dimensione file 279 KB
DOI 10.3280/CHE2021-002006
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The article explores the possibility to approach religious literacies in late medieval Italy through a spatial approach to mediality, i.e. the combination of the awareness of the seminal relevance of inter- and multimediality with the "localization" and "spatialisation" of communication. This approach is tested and discussed through a series of, apparently unrelated, case studies from late medieval Perugia. They show to what extent the process of shaping of religious literacies and of transmission of religious knowledge consisted of a complex interaction between different media and techniques, in which the real, the mental and the "mediated" are in constant dialogue and exchange. The citizens were engaged in a process of continuous education, in order to detect contents and instructions in written, spoken and visual messages and to literally open all his senses to further develop his skills in distilling moral and devotional messages resonating in the urbanscape, both in private and public places, spaces, activities and events.

Il contributo esplora la possibilità di studiare l’alfabetizzazione religiosa nell’Italia tardo-medievale attraverso un approccio spaziale alla medialità, combinando la inter- e multimedialità con i concetti di "localizzazione" e "spazializzazione" della comunicazione. Questo approccio è testato e discusso attraverso una serie di esempi, apparentemente difformi ed eterogenei, relativi a Perugia. Gli esempi analizzati dimostrano in quale misura il processo di formazione dell’alfabetizzazione religiosa e la trasmissione del sapere religioso consistano di una complessa interazione di diversi media e tecniche comunicative, in cui il reale, il mentale e il "mediato" sono in continuo dialogo e scambio. I cittadini sono coinvolti in un continuo processo educativo, volto a riconoscere contenuti ed informazioni in messaggi scritti, visivi ed orali e "aperto" a tutte le esperienze sensoriali per sviluppare la capacità di recepire i messaggi morali e devozionali presenti nel panorama urbano, in spazi, attività ed eventi pubblici e privati.

Keywords:Alfabetizzazione; Educazione religiosa; Perugia; Tardo Medioevo; Spazializzazione.

Sabrina Corbellini, Shaping Religious Literacies in the Long Fifteenth Century: Intermediality of Communication in "CHEIRON" 2/2021, pp 104-120, DOI: 10.3280/CHE2021-002006