«Non è compito mio quello di commovere». La Sicilia dello zolfo nella crisi di fine secolo e l’antiretorica di Napoleone Colajanni

Titolo Rivista ARCHIVIO STORICO PER LA SICILIA ORIENTALE
Autori/Curatori Fabrizio La Manna
Anno di pubblicazione 2023 Fascicolo 2021/2 Lingua Italiano
Numero pagine 24 P. 91-114 Dimensione file 278 KB
DOI 10.3280/ASSO2021-002005
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

Il saggio analizza le interpretazioni di Colajanni sui problemi della Sicilia all’indomani dei Fasci. In particolare, la realtà che gravitava attorno all’industria dello zolfo veniva assunta dall’intellettuale come una sorta di termometro in grado di ravvisare le gravi condizioni di un corpo febbricitante e soggetto a convulsioni. Questa scelta aveva alla sua base una duplice motivazione: non si trattava solamente della dimensione che Colajanni meglio conosceva, ma era anche quella che conteneva tutti quegli elementi problematici e irrisolti che continuavano a fare della Sicilia un’osservata speciale.;

Keywords:Sicilia, Zolfo, Fasci, Economia, Società. «Non è compito mio quello di commovere».

Fabrizio La Manna, «Non è compito mio quello di commovere». La Sicilia dello zolfo nella crisi di fine secolo e l’antiretorica di Napoleone Colajanni in "ARCHIVIO STORICO PER LA SICILIA ORIENTALE" 2/2021, pp 91-114, DOI: 10.3280/ASSO2021-002005