La rivoluzione politica, come dovere morale, nel giacobinismo kantiano di Johann Adam Bergk

Titolo Rivista TEORIA POLITICA
Autori/Curatori Vanda Fiorillo
Anno di pubblicazione 1 Fascicolo 2000/3 Lingua Italiano
Numero pagine 26 P. Dimensione file 94 KB
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The essay analyzes the concept of revolution in the philosophical jacobinism of Kant’s democratic critic, Johann Adam Bergk. In the democratism of this thinker, characterized by the theoretical predominance of duty over right, revolution represents one of the most considerable moral duties among those of which political liberty consists. Conceiving the political relationship between rulers and citizens as a duty relationship, Bergk assignes to revolution the same moral function of state coercion: the re-establishment of violated justice. On these bases, going even beyond the jacobinism of a Fichte, Bergk proposes the constitutionalization of the revolutionary act.;

Vanda Fiorillo, La rivoluzione politica, come dovere morale, nel giacobinismo kantiano di Johann Adam Bergk in "TEORIA POLITICA" 3/2000, pp , DOI: