Issue 132/2013 Consumo, diseguaglianza e partecipazione. Vanni Codeluppi e Roberta Paltrinieri (a cura di )
- Vanni Codeluppi, Roberta Paltrinieri, Introduzione. Consumo, diseguaglianza e partecipazione
- Lella Mazzoli, Il consumo di informazione degli italiani: nuovi media, nuovi divide (Italy’s information consumption: new media, new divide)
- Roberta Paltrinieri, Consumo, felicità e capitale sociale (Consumption, happiness and social capital)
- Vanni Codeluppi, Consumi e diseguaglianza sociale: dal kitsch a Hello Kitty (Consumption and social inequality: from kitsch to Hello Kitty)
- Mauro Ferraresi, La figura dell’intruso nella sociologia del consumo (The concept of intruder in the sociology of consumption)
- Domenico Secondulfo, Consumate strategie, le famiglie italiane a fronte della crisi economica e della contrazione del potere di acquisto (Consume strategies, Italian households in the face of the economic crisis and the decline in the purchasing power)
- Fabio Massimo Lo Verde, Alimentare sogni, destrutturare speranze. Politiche di offerta e dinamica della domanda di gioco aleatorio nell’Italia contemporanea (Feeding dreams, deconstructing hopes. Supply policies and demand dynamics in Italian contemporary)
- Paola Parmiggiani, Pratiche di consumo, civic engagement, creazione di comunità (Consumption practices, civic engagement, community making)
- Geraldina Roberti, Consumo responsabile e partecipazione nelle prassi giovanili. Una ricerca sui giovani della Marsica (Ethical Consumption and civic participation as aspects of young people’s behavior patterns. A research project on high school students in Marsica)
- Francesca Forno, Cristina Grasseni, Silvana Signori, Oltre la spesa. I Gruppi di Acquisto Solidale come laboratori di cittadinanza e palestre di democrazia (Beyond Shopping. Solidarity Purchase Groups as laboratories for citizenship and schools of democracy)
- Pierluigi Musarò, Come coniugare crescita e benessere? Il turismo responsabile in prospettiva glocale (How to combine growth and well-being? Responsible tourism from a glocal point of view)
- Ariela Mortara, Antonella Ardizzone, Resistere alla crisi: nuovi modi di consumare on line (Coping with the crisis: new ways of consuming on line)
- Giorgio Degli Esposti, La marca resiliente. iThink different e i prosumer Apple (The resilient brand. iThink different and the Apple’s prosumers)
- Carla Lunghi, I consumi di bellezza tra normalizzazione e marginalità (Beauty consumption between standardization and social inclusion)
- A cura della Redazione, Abstracts
Issue 131/2013 Cause e impatto della crisi Individui, territori, istituzioni. Vincenzo Fortunato (a cura di )
- Vincenzo Fortunato, Introduzione. I sociologi di fronte alla crisi: democrazia, lavoro, disuguaglianze
- Gian Primo Cella, Mercato senza pluralismo. Relazioni industriali e assetti liberal-democratici (Market without pluralism. Industrial relations and liberal democratic structures)
- Antonella Coco, Pietro Fantozzi, Crisi della legalità e pratiche neopatrimoniali (Crisis of legality and neopatrimonial practices)
- Annalisa Murgia, Barbara Poggio, Quando studiare non basta. Racconti di giovani highly skilled nel mercato del lavoro flessibile (When studying is not enough. Stories of highly skilled young workers in the flexible labour market)
- Gianluca Argentin, Come cambia la forza lavoro nel sistema scolastico. Le tendenze demografiche degli insegnanti italiani, 1990-2010 (How the labor force in the educational system changes. Demographic trends of Italian teachers, 1990-2010)
- Serafino Negrelli, Daniele Zaccaria, Crisi economica e soddisfazione del lavoro in Europa (Economic crisis and job satisfaction in Europe)
- Nazareno Panichella, Per scelta o per costrizione? La decisione di mettersi in proprio in tempo di crisi (Crisis and micro-enterprises in the service sector in Milan)
- Cecilia Manzo, Ivana Pais, Riccardo De Vita, Reti personali e reputazione online ai tempi della crisi economica: il caso dei foodblogger (The online personal networks of food-bloggers: the rise of amateur professionalism in times of economic crisis)
- Maurizio Avola, Alberto Gherardini, Rosanna Nisticò, I sistemi produttivi locali dell’innovazione di fronte alla crisi. Un caso studio nel settore dell’elettronica (Local innovation systems facing the crisis. The case of the electronic industry in Catania)
- Andrea Signoretti, Crisi dell’automotive: problemi globali e risposte locali (Automotive crises: global problems and local answers)
- Vincenzo Nicoletta, Crisi e stratificazione sociale. Come cambiano le disuguaglianze sociali in Italia (Crisis and social stratification. Changes in Italian inequalities)
- Marianna Filandri, Emanuela Struffolino, Working poor: lavoratori con basso salario o occupati che vivono in famiglie povere? Un’analisi del fenomeno in Italia prima e dopo la crisi (Working Poor: Low-paid Earners or Workers living in Poor Households? Evidence Before and After the Crisis in Italy)
- Davide Arcidiacono, Crisi e consumi in Italia tra antiche vulnerabilità e nuove strategie d’acquisto (Crisis and consumption in Italy between old vulnerabilities and new purchasing strategies)
- Elena de Filippo, Enrica Morlicchio, Salvatore Strozza, Una migrazione nella migrazione. L’impatto della crisi sulla mobilità degli immigrati in Campania (A migration within the migratory process. Economic crisis and migratory flows from and to the Campania Region)
- A cura della Redazione, Abstracts
Issue 130/2013 Cosa vuol dire essere sicuri? Pratiche e rappresentazioni della sicurezza sul lavoro. Vando Borghi e Stefano Grandi (a cura di)
- Vando Borghi, Sicurezza, lavoro e giustizia sociale: trasformazioni in corso (Safety, work and social justice: some current changes)
- Angelo Salento, Concezioni di organizzazione e regolazione della sicurezza del lavoro (Conceptions of organization and the regulation of safety at work)
- Maurizio Catino, Dolino Alessia Bianco, Teorie sull’eziologia degli incidenti nelle organizzazioni (Theories on the etiology of accidents in organizations)
- Attila Bruni, La sicurezza come pratica di lavoro: oggetti tecnici, visioni professionali e processi comunicativi (Safety as working practice: technical objects, professional visions and communication processes)
- Giorgio Gosetti, La qualità della vita lavorativa come prospettiva analitica per comprendere frammentazione e rischi sul lavoro (The quality of working life as an analytical perspective for understanding fragmentation and risk at work)
- Stefano Grandi, I rischi da stress lavoro-correlato: un’indagine sugli operatori di un’azienda sanitaria (The risks from work related stress: a survey on workers of a local health authority)
- Roberto Rizza, Mila Sansavini, Pragmatiche della sicurezza sul lavoro fra pratiche organizzative e discorsi (Safety and work between organizational practice and discourse)
- Marc Favaro, Eric Drais, I presupposti sociali ed organizzativi per l’implementazione dei sistemi di gestione della salute e sicurezza sul lavoro: l’esperienza di dieci imprese francesi (Social and organisationnal presuppositions for health and safety management systems implementation: an experiment into ten french firms)
- Elisa Bellè, Anna Carreri, Francesco Miele, Annalisa Murgia, Chi è in/sicuro sul lavoro? Il difficile intreccio tra lavori temporanei e cultura della sicurezza (Who is (un)safe at work? The difficult intertwining between temporary work and safety culture)
- Davide Dazzi, Daniele Dieci, Le condizioni di lavoro dei giovani tra rilevazione oggettiva e percezione soggettiva (Working conditions of young people through objective surveying methods and subjective perception)
- Barbara Giullari, La costruzione organizzativa della sicurezza: il ruolo della formazione (The construction of organizational security: the role of training)
- Lucilla Spinelli, Le fonti statistiche ufficiali: il caso italiano in un’ottica comparativa (The official statistical sources: the Italian case in a comparative perspective)
- A cura della Redazione, Abstracts
Issue 129/2013 Descrivere, classificare, contare: le rappresentazioni del lavoro nello spazio pubblico. Barbara Giullari e Marco Ruffino ( a cura di)
- A cura della Redazione, Editoriale
- Barbara Giullari, Marco Ruffino, Descrivere, classificare, contare: produzione, utilizzo e criticità delle rappresentazioni del lavoro (Describing, classifying and counting: the representations of work and its criticism)
- Robert Salais, Le convenzioni come strumenti di policy: l’Europa e la "decostruzione"della disoccupazione (Using conventions as political tools: the case of the Europe’s deconstructing of unemployment)
- Francesca Gallo, Pietro Scalisi, Rappresentare il lavoro che cambia. Una lettura diacronica dell’osservazione statistica delle professioni (The representations of transformations of work. A diachronic reading on the statistical analysis of professions)
- Maria Grazia Mereu, Massimiliano Franceschetti, Rappresentare il lavoro che cambia. Una lettura per competenze e fabbisogni (The representations of transformations of work. A reading based on competences and requirements)
- Cataldo Scarnera, Il lavoro e il suo mercato. Il Sistema Informativo sulle Professioni e lo sfruttamento dei giacimenti di dati statistici e amministrativi (The job and its market. Information system of Occupations: the use of statistical and administrative data)
- Sandro Busso, Economia e lavoro della conoscenza. Tra l’incertezza delle definizioni e la rilevanza nel discorso pubblico (Knowledge economy and knowledge work. Between the uncertainty of the definitions and the relevance in public discourse)
- Gianluca De Angelis, La parasubordinazione invisibile: dai limiti delle categorie analitiche all’inefficacia delle politiche (The invisible para-subordination: from the limits of the analytical categories to the ineffectiveness of policies)
- Marco Ruffino, Il mestiere di rappresentarsi verso il lavoro. L’individuo di fronte alla costruzione e al riconoscimento del valore e dell’identità professionale (The job to represent oneself towards the work. The individual facing the building and the recognition of the professional value and identity)
- Francesca Cremonini, Ambivalenze delle classificazioni in ambito socio-lavorista. Note a margine dell'Indagine sulle professioni (Ambivalences of occupations classification. Marginal note on Occupations Survey)
- Sven Kette, Le dinamiche comparative nell’ambito delle organizzazioni economiche (The comparative dynamics in economic organizations)
- A cura della Redazione, Abstracts