Azione pubblica e imprenditorialità

A cura di: Francesco Paolo Cerase

Azione pubblica e imprenditorialità

L'esperienza dei Patti Territoriali in Campania

Edizione a stampa

25,00

Pagine: 224

ISBN: 9788846466532

Edizione: 1a edizione 2005

Codice editore: 1520.502.1

Disponibilità: Discreta

Il volume presenta i risultati di una ricerca condotta nell’ambito di un Progetto di interesse nazionale (Prin) su Sviluppo locale ed azione pubblica nel Mezzogiorno: prospettive della programmazione negoziata. Nelle numerose ricerche sui Patti Territoriali l’attenzione si è principalmente soffermata sui soggetti istituzionali ed i rappresentanti degli interessi della società civile in qualche modo coinvolti nei tavoli di concertazione. Il fatto che una prima – e non breve – fase dell’esperienza dei Patti sia oggi pressoché conclusa consente di incentrare maggiormente l’attenzione sull’attore ‘imprenditore’, i cui interessi e poste in gioco, per quanto spesso evocati, sono stati poco specificamente analizzati. Eppure, se ciò che si vuole conoscere è l’impatto che la programmazione negoziata ha avuto sulle potenzialità e capacità di sviluppo auto-sostenuto dei territori interessati, l’analisi ‘del come l’idea del Patto è stata tradotta in pratica’ dal punto di vista del singolo imprenditore acquista una rilevanza prioritaria.

In questo senso i risultati della ricerca consentono di tracciare una tipologia di imprenditori e, tenendo conto del modo in cui essi hanno adattato la propria pratica imprenditoriale nella partecipazione ai Patti, di evidenziare il possibile impatto sullo sviluppo locale dei loro diversi orientamenti. Ma i risultati della ricerca consentono altresì di porre l’accento su due ordini di problemi che, malgrado gli stessi Patti, continuano a frenare lo sviluppo dell’attività di impresa: le difficoltà di accesso al credito e le esternalità negative di un’amministrazione pubblica che si rivela tuttora in ritardo nell’adeguare il proprio modo di operare. Infine, se qualcosa di ‘vitale’ l’esperienza di Patti ha comunque prodotto, è quanto meno auspicabile che le nuove linee di programmazione e di intervento per lo sviluppo locale non lo vanifichi, ma sappia piuttosto capitalizzarlo. È in questa chiave che vale la pena analizzare i possibili effetti del processo di regionalizzazione degli strumenti della programmazione negoziata sul quale, per concludere, il volume si sofferma.

Francesco Paolo Cerase è docente di Sociologia economica nell’Università degli Studi di Napoli Federico II. Ha condotto numerosi studi e ricerche sulla pubblica amministrazione in relazione ai processi di trasformazione della società italiana. Tra le pubblicazioni più recenti si ricordano i volumi Pubblica amministrazione. Un’analisi sociologica (1998), La nuova dirigenza pubblica. Esperienze e percorsi di una riforma (a cura di) (1999), L’analisi delle competenze nel lavoro amministrativo (2002).


Francesco Paolo Cerase, I Patti Territoriali nel Mezzogiorno: le ragioni di una ricerca
(Il problema: come transitare da uno sviluppo mancato ad uno sviluppo possibile; La programmazione negoziata; Il Patto in pratica; Dal punto di vista dell’imprenditore; Dopo i Patti Territoriali; Bibliografia)
Francesco Paolo Cerase, L’imprenditore, l’impresa, il Patto
(Introduzione; Il piano della ricerca; Profilo degli imprenditori; Profilo delle imprese; L’imprenditore ed il Patto: dall’ideazione alla partecipazione al bando; Dal progetto alla sua realizzazione; Il Patto guardando al futuro; Una rappresentazione di sintesi; Per concludere; Bibliografia)
Flavia Izzo, La pratica imprenditoriale nell’esperienza dei Patti campani
(Introduzione; Le nuove imprese e le “altre”; La partecipazione al Patto; Conclusioni; Bibliografia)
Francesco Paolo Cerase, Azione pubblica e attese imprenditoriali
(Introduzione; Il Patto ed i rapporti tra imprenditori e attori pubblici; Le attese degli imprenditori; Il Patto come esperienza di apprendimento e crescita professionale; Capitale umano, capitale organizzativo e capitale sociale; Bibliografia)
Domenica Farinella, L’accesso al credito e il rapporto con gli attori bancari nell’esperienza dei Patti campani
(Introduzione; Caratteristiche delle PMI e difficoltà di accesso al credito, il caso del Mezzogiorno; I processi di liberalizzazione del settore creditizio: effetti sul Mezzogiorno; L’evoluzione del sistema bancario in Campania, limiti e prospettive; Le imprese dei patti studiati che hanno difficoltà di accesso al credito; Le aziende, il credito ed il patto; Il difficile rapporto banca-impresa dal punto di vista degli imprenditori; Risolvere il problema: i limiti dell’esperienza pattizia; Conclusioni; Bibliografia)
Paola De Vivo, L’ultimo tassello: il processo di regionalizzazione degli strumenti della programmazione negoziata
(La continuità e le “rotture”: affrontare i problemi guardando in prospettiva; La regionalizzazione delle politiche per lo sviluppo in Italia: l’analisi normativa; Gli sviluppi della normativa ed il processo di regionalizzazione dei patti campani; Il primo problema: che “fine” farà la concertazione? Il tema della rappresentazione sociale a livello micro; La concertazione e le sue pratiche nella prima fase: spontaneismo e partecipazione sociale; La seconda fase, ovvero come inizia a cambiare la concertazione locale; La terza fase: l’ultima tappa?; Bibliografia)
Flavia Izzo, Appendice 1. I Patti ed il loro contesto socio-economico
Elena Borrelli, Appendice 2. L’iter normativo e procedurale dei patti territoriali nazionali e per l’occupazione
Enrico Sacco, Appendice 3. Finalità ed esiti dei Patti Territoriali: una prima rassegna.

Contributi: Paola De Vivo, Domenica Farinella, Francesca Izzo

Collana: Sociologia

Argomenti: Sociologia economica, del lavoro e delle organizzazioni

Livello: Studi, ricerche

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