L'interpretazione del sistema capitalistico è stata l'obiettivo dei grandi economisti classici: l'Economia politica nasce e si sviluppa interrogandosi sulle origini, sui meccanismi costitutivi, e sul destino della società nata dalla rivoluzione industriale in Inghilterra, durante la fine del XVIII° secolo, e diffusasi in seguito sull'intero globo.

Questo volume espone e spiega, in termini moderni, le riflessioni di Smith, Ricardo e Marx sui temi della concorrenza, del valore, del prezzo, della distribuzione del reddito e dello sviluppo economico. È diretto a tutti coloro che, per motivi di studio o desiderio di arricchimento culturale, si avvicinano alla scienza economica. La proposta di iniziare lo studio dell'Economia politica con il pensiero dei grandi Autori classici deriva dalla convinzione che le teorie economiche, anche quelle più recenti, possono essere comprese solo mettendo in relazione la loro struttura logica con la visione che gli economisti stessi hanno del sistema economico e della società; una visione che è condizionata dal contesto storico e culturale.

Lo studio dei classici, portatori di grandi intuizioni, di grande ricchezza tematica e di molteplicità di posizioni, sviluppa nel lettore la consapevolezza del pluralismo teorico e metodologico che caratterizza l'Economia politica, accrescendone la capacità di accostarsi criticamente alle teorie contemporanee.

Mario Cassetti è ricercatore di Economia politica alla Facoltà di Economia dell'Università degli Studi di Brescia. Ha svolto attività didattica e/o di ricerca presso l'Università Cattolica di Milano e di Brescia, alla London School of Economics, all'Università statale di Parma e di Brescia. Si è occupato di modelli multisettoriali, di teoria della crescita e di teoria della distribuzione del reddito.