Cultura popolare e cultura dotta nel Seicento

A cura di: Lucilla Borselli, Giancarlo Carabelli, Chiaretta Poli

Cultura popolare e cultura dotta nel Seicento

Edizione a stampa

33,00

Pagine: 236

ISBN: 9788820442712

Edizione: 1a edizione 1983

Codice editore: 496.1.23

Disponibilità: Nulla

Nel Seicento, università, accademie, società scientifiche sembrano delineare la mappa di un sapere che si produce e si trasmette sempre più codificato In precisi ambiti e forme disciplinari: un sapere del dotti che però si confronta polemico con un complesso di dottrine, credenze, pratiche che risultano patrimonio degli strati Inferiori della società, diffuse o per via orale o attraverso I campioni di una letteratura marginale, lontana delle composte costruzioni della scienza e della filosofia del XVII secolo.

Nei saggi del presente volume si procede dunque a una ridefinizione della categoria di "cultura popolare" come realtà complessa e stratificata: da un lato concorrono a costituirla elementi che traggono origine dall'arcaico mondo del "folklore" e delle credenze: ma dall'altro, sotto la denominazione riduttiva di "cultura del volgo" gli Intellettuali d'avanguardia del Seicento hanno compreso le forme attardate dell'alta cultura tardorinascimentale, ormai sconfitta dall'emergere della nuova scienza. Addirittura, la cultura "del volgo" si rivela essere un mito, la proiezione di un'immagine tutta dotta del popolo, delle sue esigenze, del suoi sentimenti. Gli studi raccolti nel volume ripercorrono questa duplice prospettiva di ricerca, con una preoccupazione metodologica di indubbia novità: verificare le possibilità e l'estensione applicative della dialettica "detto popolare" all'ambito specifico del pensiero filosofico, per cogliere quanto della tradizione folklorica sussista ancora nelle più raffinate e astratte costruzioni intellettuali e quanto, ancora, la -cultura del popolo. sia creazione del dotti.

• L. Borselli, C. Poli, P. Rosal: Una libera comunità di dilettanti nella Parigi del '600
• G. Carabelli: Il selvaggio di casa. La cultura folklorica Inglese tra '600 e '900
• C. Ginzburg: Libertinismo erudito e libertinismo popolare nella Bologna del Seicento. (Una ricerca Interrotta), resoconto a cura di M.V. Predaval Magrini
• P. Zambelli: Topi o Topoi?
• J. Agrimi, C. Crisciani: Medici e 'vetulae' dal Duecento al Quattrocento: problemi di una ricerca
• P. Zambelli: Vetula quasi trix?
• A. Ingegno, Il medico de' disperati e abbandonati: Tommaso Zeffiriele Bovio 1521-1609 tra Paracelso e l'alchimia del Seicento
• G. Zanier: Filosofia, chimica e pratiche popolari fra '500 e '600
• L. Muraro, la Taumatologia di Giambattista Della Porta e la sconfitta della cultura magica
• C. Dessi: Medicina e possessione demoniaca nel Seicento francese, Pierre Yvelin e le possedute di Louviers
• G. Ferris: L'arte della persuasione religiosa tra Il popolo nelle "instrutiones" di S. Carlo Borromeo
• G. Ambrosetti: Consuetudine e formalizzazione giuridica nel Seicento
• M. Dal PRA: Cultura popolare e filosofia
• C.A. Viano, Cultura dotta e cultura popolare. A conclusione di un convegno
• Indice del nomi.


Potrebbero interessarti anche