Fitti e livelli a grano.

Nello stato veneto di terraferma la forma . più comune per ottenere un prestito su di un pezzo di terra, su una casa era quella di stipulare un contratto di fitto o di livello. Tra il 1551 ed il 1558 Il Senato approvò una ventina di deliberazioni allo scopo di rendere più equi gli interessi che erano soliti pagarsi dal debitori in questo tipo di contratti.

Chi pagava gli interessi in grano, in vino, in olio si battè perché gli fosse dato il diritto di pagare in contanti. la sostanza dello scontro era su chi dovesse gravare il peso dell'inflazione in un settore importante dell'economia di quella società, quello del credito rurale. Nella prima metà dei '500 a pagare interessi in natura furono soprattutto piccoli proprietari rurali. Non diversamente da quanto accadde in altre regioni europee nel corso del XVI secolo l'indebitamento dei piccoli contadini fu il mezzo con cui Il capitale commerciale urbano marciò alla conquista della terra. Le classi dirigenti delle città di Terraferma diedero alle rivendicazioni contadine risposte alquanto varie a seconda di quanto stretti fossero i loro rapporti con il capitale commerciale e usurario. Anche all'interno del patriziato veneziano erano forti ed influenti i gruppi decisi a far sì che gli interessi in natura non fossero dichiarati illegali.

Gigi Corazzol è nato a Milano nel 1945. Ha studiato a Milano e a Padova. Insegna a Trieste. Dal 1968 risiede a Feltre. Questo è il suo primo libro.