Geografia verde

Cristina Capineri

Geografia verde

Linguaggi, misure e rappresentazioni

Il volume traccia l’evoluzione da un’agricoltura dedicata prevalentemente alla produzione alimentare, imperniata sulle alte rese e sulla meccanizzazione, a un’agricoltura ecocompatibile e di qualità, legata al rinnovato interesse per valori quali la salute, la qualità della vita, le nuove forme di ricreazione (turismo rurale), la protezione ambientale e la questione energetica (produzione di biomassa), portando numerosi esempi e valutazioni dalla macro alla mesoscala.

Edizione a stampa

25,00

Pagine: 208

ISBN: 9788856806205

Edizione: 1a edizione 2008

Codice editore: 600.79

Disponibilità: Discreta

Geografia verde si ispira al colore della vita sulla Terra, al colore delle innovazioni che rendono le attività produttive meno dannose per l'ambiente, al colore degli spazi ideali che l'uomo ricerca e preserva.
Il testo si propone di valutare come l'emergente questione ambientale e i cambiamenti paradigmatici che ne sono derivati siano stati assorbiti ed elaborati nell'ambito della geografia. Se il panorama dell'indagine geografica attuale è segnato da una molteplicità di approcci e metodi, da una frammentazione forte che rende difficile individuare un paradigma leader, è comunque vero che le problematiche ambientali costituiscono una sorta di filo rosso che attraversa ogni questione: dall'analisi urbana alla localizzazione delle imprese, alle comunicazioni, alla fruizione delle risorse culturali, all'uso del suolo, allo spazio vissuto.
Il volume affronta il processo di formazione del linguaggio della sostenibilità, tra gli anni Sessanta e Settanta, attraverso l'analisi di alcune opere chiave che hanno introdotto nuove metafore, nuovi valori (impatto, limite, scarsità della risorsa, resilienza, ecc.) e posto le basi dei principi del "pensiero sostenibile".
L'introduzione e la revisione dei valori pongono questioni di misurazione e rappresentazione, argomenti che il volume affronta, in una prospettiva geografica, attraverso l'evoluzione degli indicatori e dei modelli utilizzati che, dalla valutazione delle esternalità negative, passano ad analizzare, in un'ottica sistemica, il complesso rapporto tra uomo e risorse. In questo contesto gioca un ruolo fondamentale il tema delle risorse. I cambiamenti in atto in relazione a questo tema vengono affrontati considerando la risposta dei settori produttivi in termini di innovazioni e di nuove attività favorite dalla considerazione delle problematiche ambientali. In particolare si analizza il settore primario, che sembra avviarsi verso una fase di rivalorizzazione grazie alle agricolture eco-compatibili, alla diffusione delle colture energetiche e di nuove modalità di svago.
Il volume si conclude con un'originale verifica empirica, relativa all'ambito regionale della Toscana, dedicata ai territori della sostenibilità e a nuove forme di competitività territoriale. La ricerca individua ambiti con caratteristiche diverse: quelli degradati o "feriti", quelli produttori di inquinamento, quelli della deriva ambientale, cioè che subiscono senza aver prodotto inquinamento, e quelli virtuosi, dove si sono diffuse innovazioni sia tecnologiche che normative volte a promuovere forme di sviluppo sostenibili.

Cristina Capineri è professore associato di Geografia presso la Facoltà di Scienze politiche dell'Università di Siena. I suoi ambiti di ricerca principali sono quelli della geografia dei trasporti e delle comunicazioni, dello sviluppo sostenibile e dello sviluppo locale, e la geographical information science.



Introduzione
Crisi ambientale e nuovo linguaggio
(Metafore e nuovi valori; Le opere e le fasi del linguaggio; L'allarme: a pranzo con i Borgia; Il cerchio infranto; Cowboy e cosmonauti: la presa di coscienza del limite; La tragedia dei beni comuni; La dea Gaia; L'altra strada: rallentiamo!; Vulnerabilità, stabilità e resilienza dei sistemi; Il tempo è denaro; I cittadini di Ottavia e l'incertezza; Dall'eco-avvertimento alla cultura ambientale; Un filo rosso tra le metafore)
Nuovi valori, nuove misure
(Un "mondo pieno": cambiare punto di vista; Strumenti di misura: gli indicatori ambientali; Misurare l'allarme: pressioni e impatti; Misurare il limite: impronta ecologica e bio-capacità; Limiti e risorse: lo spazio ambientale e la contabilità dei flussi; La proposta: nuovi indicatori di ricchezza; La sintesi: le rappresentazioni della sostenibilità)
La risposta dei settori produttivi
(L'altra strada: innovazioni verdi ed ecoefficienza; Agricoltura: una nuova primavera?; Agricoltura biologica: origini definizione; La coltivazione di "energia verde": biomasse e biocarburanti)
Toscana: una regione verso l'ecoefficienza
(Territori e competitività ambientale; Dalla criticità ambientale ai territori eco-eco in Toscana; Toscana: pressioni, storia e politiche ambientali; La rinascita dell'agricoltura toscana; Comportamenti eco-innovativi in Toscana; Verso Kyoto: emissioni e rifiuti virtuosi; I territori verdi in Toscana)
Conclusioni
Bibliografia.

Contributi:

Collana: Geografia e società

Argomenti: Geografia economica e politica

Livello: Textbook, strumenti didattici

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