I nuovi volti della biblioteca pubblica.

A cura di: Maurizio Bergamaschi

I nuovi volti della biblioteca pubblica.

Tra cultura e accoglienza

Bibliotecari, educatori, architetti, sociologi, amministratori comunali si interrogano intorno alla biblioteca come spazio pubblico plurale, non riservato esclusivamente agli “addetti ai lavori”.

Pagine: 144

ISBN: 9788891720467

Edizione:1a edizione 2015

Codice editore: 1562.35

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 144

ISBN: 9788891720474

Edizione:1a edizione 2015

Codice editore: 1562.35

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Quelli che stiamo vivendo sono anni di drammatiche trasformazioni. La crisi economica, la continua rivoluzione tecnologica e l'emergere di paesi e mercati sempre più articolati hanno radicalmente mutato i rapporti di lavoro, il modo di produrre, la quotidianità degli individui. La dimensione culturale, come pure gli interventi nel sociale, vivono questi cambiamenti. Le biblioteche si sono così trasformate da ricettacolo della cultura "alta", in avamposti sociali della crisi.
Il volume si vuole collocare all'interno del dibattito che si è acceso sul ruolo e sull'offerta del sistema bibliotecario pubblico. La pluralità degli strumenti di diffusione della cultura, l'elevata accessibilità, l'apertura al territorio, la strutturazione flessibile degli spazi e degli orari, l'abbattimento delle barriere simboliche all'ingresso vanno a ridefinire un'immagine consolidata della biblioteca. Accanto alla loro primaria funzione di promozione culturale, numerose biblioteche si trasformano oggi in un luogo aperto e plurale, in cui si riconoscono e si sentono a proprio agio anche settori svantaggiati delle comunità territoriali di riferimento.
Queste nuove biblioteche contribuiscono ad animare i territori a livello culturale e sociale e a migliorare la qualità di vita dei cittadini, rimodellandosi con la società stessa. Nel volume bibliotecari, educatori, architetti, sociologi, amministratori comunali si interrogano su questo nuovo "spazio pubblico plurale", riflessione non più riservata esclusivamente agli "addetti ai lavori".

Maurizio Bergamaschi, professore associato presso il Dipartimento di Sociologia e Diritto dell'economia dell'Università di Bologna, insegna Sociologia dei servizi sociali di territorio e Sociologia delle migrazioni. Ha svolto attività di ricerca in Francia presso il Groupe de recherche et d'analyse du social et de la sociabilité (GRASS) di Parigi (Université Paris 8). Si occupa in particolare dei processi di esclusione sociale e di impoverimento in ambiente urbano.

Giovanni Dognini, Introduzione
Massimo Bosso, Fabio Abagnato, Sulla soglia della Casa della Conoscenza
Giulia Benetti, Maurizio Bergamaschi, Irene Fulceri, Casa della Conoscenza: verso uno spazio pubblico accogliente
Emeka Obiarinze, Giulia Pancani, Giorgia Raptis, Nuovi cittadini in biblioteca. Bisogni e consumi culturali degli stranieri
Leonella Conti, Educativa di strada: un'analisi pedagogica di nuovi fenomeni sociali
Cecilia Cognini, L'esperienza delle Biblioteche civiche torinesi
Hélène Certain, Céline Rollet, La biblioteca come luogo di vita: l'esempio della biblioteca Louise Michel
Luigi Failla, Cosa chiede la biblioteca all'architettura? Riflessioni sull'architettura delle biblioteche.

Contributi: Fabio Abagnato, Giulia Benetti, Massimo Bosso, Hélène Certain, Cecilia Cognini, Leonella Conti, Giovanni Dognini, Luigi Failla, Irene Fulceri, Emeka Obiarinze, Giulia Pancani, Giorgia Raptis, Céline Rollet

Collana: Sociologia del territorio

Argomenti: Sociologia dell'ambiente, del territorio e del turismo

Livello: Studi, ricerche

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