Il Community Development nel Terzo Settore italiano

Michele Bianchi

Il Community Development nel Terzo Settore italiano

Cittadini ed enti costruttori di comunità

Il libro presenta un’analisi sociologica del Community Development nel Terzo Settore italiano. Si analizzano le ragioni sociali, economiche e politiche che lo hanno portato a crescere ed emergere trasversalmente nei diversi ambiti del Terzo Settore. Il libro esamina le teorie internazionali inerenti il Community Development e passa in rassegna le diverse forme di Terzo Settore all’interno delle quali sono più distinti gli elementi riconducibili alla letteratura internazionale.

Pagine: 176

ISBN: 9788835153771

Edizione:1a edizione 2023

Codice editore: 11043.5

Informazioni sugli open access

Il libro presenta un'analisi sociologica del Community Development (Sviluppo di Comunità) nel Terzo Settore italiano. Si analizzano le ragioni sociali, economiche e politiche che, solo in anni recenti, lo hanno portato a crescere ed emergere trasversalmente nei diversi ambiti del Terzo Settore.
L'idea alla base di questa ricerca è di definire, in maniera chiara, i contorni di un fenomeno ancora poco esplorato.
La trattazione inizia dall'analisi nel dettaglio del concetto stesso di "comunità", data la sua molteplice forma all'interno della società liquida in cui viviamo, e prosegue spiegando come le persone, i gruppi, le amministrazioni ed il Terzo Settore operano per guidare processi di sviluppo di comunità dal basso.
Il libro esamina le teorie internazionali inerenti il Community Development e passa in rassegna le diverse forme di Terzo Settore all'interno delle quali sono più distinti gli elementi riconducibili alla letteratura internazionale. Tra le varie esperienze indicate si trovano le Social Street, i gruppi Retake, i patti di collaborazione per l'amministrazione dei beni comuni, le cooperative e le fondazioni di comunità. L'obiettivo è quello di raccogliere le prospettive di attori che operano sia a livello nazionale che a livello locale, in modo da fornire una più ampia panoramica delle diverse dinamiche.
Questo lavoro di ricerca s'inserisce nel campo della sociologia del welfare e terzo settore, già molto ricca di studi ma priva di una trattazione completa su questo fenomeno che, come dimostrano i risultati, desta molto interesse oltre che avere ampi margini di sviluppo futuro. Il testo si rivolge a chiunque voglia conoscere, in maniera più approfondita, i processi e le pratiche di Community Development in Italia, ed può essere utile a quanti si interessano al tema all'interno del dibattito accademico ma anche potenzialmente ricca di spunti per chi opera nel Terzo Settore.

Michele Bianchi è ricercatore presso l'Università di Parma. Ha conseguito la Laurea Triennale in Scienze dell'Educazione presso l'Università degli Studi di Milano-Bicocca nel 2011. Ha poi proseguito con la Laurea Magistrale in Metodologie, Organizzazione e Valutazione dei Servizi Sociali, ottenuta nel 2016, presso l'Università di Trento. Nel 2020 ho concluso il Dottorato in Sociologia della Governance, Partecipazione Sociale e Cittadinanza all'Università degli Studi Carlo Bo di Urbino. Nel corso dei tre anni, è anche stato PhD Student Visiting all'Università di Toronto. Ha inoltre lavorato presso lo Yunus Centre alla Glasgow Caledonian University. Ha esperienze nell'ambito educativo, sviluppo di comunità e consulenza per enti del Terzo Settore.

Costruttori di comunità: l'importanza del terzo settore italiano
Panoramica generale dei concetti
(Perché si parla di comunità?; Cos'è la comunità?; Il community development; Un processo con una mission sociale; Prospettiva teorica: le organizzazioni di terzo settore come agency nei contesti di comunità)
Il community development come forma di cittadinanza attiva
(La Cittadinanza Attiva; Le Social Street, un modello di socialità Made in Italy; Retake, la riappropriazione degli spazi dal basso; Innovazione Sociale e Sviluppo di Comunità)
Beni comuni
(Il dibattito italiano; Beni comuni: una definizione complessa; Il ruolo sociale dei beni comuni; Laboratorio per la Sussidiarietà, la fucina dei patti di collaborazione; I beni comuni e le teorie di Asset-based Community Development; I beni comuni che sviluppano comunità)
Cooperative di comunità nuove forme di sviluppo e welfare locale
(Panoramica generale sulla nuova evoluzione del modello cooperativo; Community Enterprise organizzare il business per la comunità; Cosa sono le cooperative di comunità?; Le cooperative di comunità in Italia ad oggi; Crescere insieme come movimento: il ruolo delle centrali cooperative; Cooperazione di comunità tra contesti urbani e rurali: i casi studio di Brigì e La Paranza; Da gruppi informali a generatori di valore comunitario; Il rinnovamento del valore cooperativo con il community development; Cooperative intessute nelle proprie comunità)
Le fondazioni di comunità
(Filantropia di comunità; Origine, evoluzione e ruolo delle fondazioni di comunità; Le fondazioni di comunità in Italia; Fondazione Cariplo; Fondazione con il Sud; Processi di sviluppo endogeno delle comunità; Le fondazioni di comunità, ovvero, gli architetti dell'infrastrutturazione sociale delle comunità)
Analisi del community development italiano
(Le specificità delle esperienze di community development italiano; Il community development come sostituzione di vecchie forme di partecipazione; Criticità del community development; Architetti attenti all'interno dei cantieri di comunità; Il community development italiano: una definizione)
Bibliografia di riferimento.

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