Il lavoro atipico a Milano e provincia

Il tema del lavoro atipico negli ultimi anni è stato al centro dell'attenzione e ha suscitato accesi dibattiti che vanno oltre la cerchia degli studiosi e degli esperti. Le posizioni in campo sono spesso su versanti assai distanti e suscitano interrogativi forti: si tratta di un'opportunità per chi si muove nel mercato del lavoro da incoraggiare o di un'eccezione ai diritti dei lavoratori, che andrebbe perciò contenuta?
Questo studio analizza la situazione di uno dei contesti economicamente più avanzati del nostro Paese a partire da dati concreti. Sono qui presentati i risultati di rilevazioni effettuate da Istat e Inail, nonché i dati sugli avviamenti al lavoro dipendente nell'anno 2005 forniti dai Centri per l'impiego della Provincia di Milano. L'approccio utilizzato è stato sia di tipo economico, sia giuridico, sia sociologico. Ognuno di essi ha guardato e scandagliato aspetti differenti del problema dando luce a questioni che spesso non risultano chiare ai non specialisti. In altri termini sono state messe in campo una concettualizzazione e una metodologia della ricerca sociale molto rigorose che consentono di andare oltre una lettura soltanto ideologica. Accanto ad aspetti positivi (come la prossimità alla piena occupazione e l'incidenza dell'occupazione femminile), si rileva anche una crescita della precarietà che richiede maggiore capacità progettuale da parte di imprese, sindacati e lavoratori.

Maurizio Belloni è ricercatore sociale e consulente senior ISMO. Si occupa in particolare di mercato del lavoro e politiche del lavoro. Ha curato il volume Servizi al lavoro, FrancoAngeli, 2005 (con Marco Carcano).
Marco Carcano è docente di Sociologia dell'organizzazione, Università di Parma. È partner ISMO ed è autore di diversi contributi, particolarmente in materia di mercato del lavoro, politiche del lavoro, partecipazione. In particolare, ha curato i volumi Servizi per l'impiego a Modena, FrancoAngeli, 2003 (con Vito Volpe); Servizi al lavoro, FrancoAngeli, 2005 (con Maurizio Belloni).