La questione sociale e il sentimento religioso

Jean Jaures

La questione sociale e il sentimento religioso

La traduzione italiana del manoscritto La question sociale et le sentiment religieux, che Jean Jaurès elaborò nel 1891. Partendo dall’idea che alla coscienza e alle lotte delle élite del proletariato francese sostenute dalla borghesia lavoratrice si sarebbero collegati, nel parlamentarismo e nel paese, i socialisti-filosofi e intellettuali, il volume delinea il confronto critico fra il nesso dispotismo-massificazione e la mistificazione culturale del potere, e la controcultura socialista impregnata del vero “sentimento religioso” in una dimensione umanistica, storica e attuale.

Edizione a stampa

22,00

Pagine: 160

ISBN: 9788856832518

Edizione: 1a ristampa 2011, 1a edizione 2010

Codice editore: 886.57

Disponibilità: Discreta

Il volume contiene la traduzione in lingua italiana del manoscritto che Jean Jaurès elaborò nel 1891 con il titolo La question sociale et le sentiment religieux.
Nell'Introduzione Aurelia Camparini fa emergere la convinzione per Jaurès che esistesse in Francia una stretta relazione fra l'affermarsi del socialismo e la rinascita del popolo rivoluzionario francese che avrebbe portato al progresso materiale e spirituale della nazione e del mondo intero.
In primo piano è l'idea che alla coscienza e alle lotte delle élite del proletariato sostenute dalla borghesia lavoratrice si sarebbero collegati, in Parlamento e nel paese, i socialisti-filosofi e intellettuali, impegnati nell'opera di elaborazione teorica riguardante il socialismo. È il caso del Manoscritto in cui per la prima volta Jaurès delinea, da un lato, il confronto critico fra il nesso dispotismo-massificazione e la mistificazione culturale del potere, dall'altro, la controcultura socialista impregnata del vero "sentimento religioso" in una dimensione umanistica-storica e attuale (comprensiva della letteratura classica, del cristianesimo, dell'illuminismo francese, del pensiero di Marx).
La Postfazione di Giovanni Carpinelli, La teologia di un vero credente, mette in luce l'originalità del socialista Jaurès sul terreno della fede cristiana: un atteggiamento spirituale capace di valorizzare e al tempo stesso rinnovare la religione con l'apporto di un linguaggio pertinente e appassionato.

Aurelia Camparini è ricercatore presso il Dipartimento di Studi Politici della Facoltà di Scienze Politiche dell'Università degli Studi di Torino, dove insegna Storia del pensiero politico e Storia sociale delle migrazioni. È autrice di volumi riguardanti la storia del dibattito politico sul femminismo dal Settecento a oggi. Recentemente ha pubblicato ampi saggi sia sul pensiero socialista francese, con particolare riguardo all'opera di Jean Jaurès, sia sul socialismo italiano, tra cui il recente Elitismo e democrazia nel socialismo italiano: il caso Claudio Treves in Viaggio nella democrazia. Il cammino dell'idea democratica nella storia del pensiero politico, a cura di M. Lenzi e C. Calabrò (Ets 2010).



Avvertenza
Biografia di Jean Jaurès
Aurelia Camparini, Introduzione
La questione sociale e il sentimento religioso
Giovanni Carpinelli, Postfazione. La teologia di un vero credente
Indice dei nomi.

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