Malizie di strada.

Oana Marcu

Malizie di strada.

Una ricerca azione con giovani rom romeni migranti

Le ragioni di un’esperienza migratoria così travagliata come quella dei rom romeni s’intrecciano alle colpe di una società che da generazioni li spinge ai suoi margini. Il volume ne racconta la storia di migrazione viaggiando insieme a loro a casa, in Romania, e poi tornando in Italia, nei sovraffollati e precari insediamenti, nelle instabili sistemazioni in affitto o negli squallidi palazzi di sospetta proprietà.

Pagine: 192

ISBN: 9788891715975

Edizione:1a edizione 2014

Codice editore: 1520.757

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Le strade, le piazze, i semafori e le stazioni della metropolitana ospitano molti giovani impegnati in attività informali o illegali. Tra i rom romeni le occupazioni di strada sono diffuse a causa della discriminazione strutturale che limita il loro accesso all'educazione e al lavoro. Accolti dai passanti con reazioni che comprendono la condanna e la carità, il disprezzo e l'indifferenza, i giovani sono agenti attivi negli spazi della città permeati di regole e di rapporti di potere: camminano sul filo, in equilibrio precario tra libertà e costrizione.
Le ragioni di un'esperienza migratoria così travagliata come quella dei rom romeni s'intrecciano alle colpe di una società che da generazioni li spinge ai suoi margini. Il volume ne racconta la storia di migrazione viaggiando insieme a loro a casa, in Romania, e poi tornando in Italia, nei sovraffollati e precari insediamenti, nelle instabili sistemazioni in affitto o negli squallidi palazzi di sospetta proprietà.
La presupposta immutabilità di una cultura millenaria è disattesa quando si studiano le pratiche quotidiane dei giovani che vogliono sentirsi "normali": i loro spazi di libertà sono rivendicati soprattutto sul terreno del genere e dell'amore. Le pratiche legate a femminilità e a mascolinità e le relazioni tra donne e uomini raccontano il cambiamento, ma anche il controllo, la segregazione e la marginalità.
La ricerca riflette su come la migrazione contribuisca a stimolare il cambiamento ma anche a congelare le definizioni dei gruppi etnici in versioni essenzializzate, formulate per difendersi contro la stigmatizzazione. Emerge con chiarezza che la continua opposizione conflittuale tra "noi" e "loro" erige delle barriere a quel mutamento insito in qualsiasi pratica dei migranti.

Oana Marcu è ricercatrice dell'Università Cattolica di Milano nell'ambito della metodologia della ricerca sociale e socia dell'Agenzia di ricerca sociale "Codici". I suoi interessi riguardano i metodi qualitativi, in particolar modo quello etnografico e la ricerca azione. È impegnata nella ricerca sul tema delle migrazioni, del transnazionalismo e della costruzione della differenza etnica e di genere, soprattutto con i gruppi rom.

Introduzione
I rom d'Europa
Transnazionalismo, identità etniche e genere
Tecniche e metodi per la ricerca-azione con giovani rom in migrazione
(Il percorso di ricerca-azione; L'immersione etnografica; Le biografie; I metodi visuali; La ricerca tra pari; La ricerca-intervento nelle organizzazioni; L'analisi)
La migrazione
(I rom in Romania; Gli spazi liminali; La migrazione in Italia; Il denaro e le occupazioni)
Femminilità e mascolinità fra tradizione e cambiamento
(Genere ed etnia; Stile e presentazione del corpo; Dal cambiamento al sovvertimento)
Conclusioni
Bibliografia di riferimento.

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