Per una clinica delle dipendenze

Ettore Perrella

Per una clinica delle dipendenze

Edizione a stampa

34,50

Pagine: 224

ISBN: 9788846409324

Edizione: 1a edizione 1998

Codice editore: 2000.838

Disponibilità: Fuori catalogo

Le forme cliniche che oggi tendono ad avere una diffusione quasi epidemica (anoressia, bulimia e tossicodipendenza) non hanno ancora trovato un posto ben definito nella nosografia psichiatrica e psicanalitica. L'ipotesi proposta in questo volume è che tali gravi disturbi del comportamento costituiscono forme diverse d'una sola categoria patologica, distinta da nevrosi, psicosi e perversioni. Freud l'aveva già individuata, riferendola al disturbo della costituzione narcisistica del soggetto. Essa include infatti anche altre forme nosografiche che fino ad ora hanno avuto una collocazione incerta, come mania e melanconia, alcolismo, dipendenza dal gioco d'azzardo, disturbi psicosomatici.

Questa introduzione alla clinica delle dipendenze non si limita a descrivere la psicogenesi di tali problematiche soggettive dal punto di vista delle vicende familiari e sociali che vi sono implicite, ma s'interroga soprattutto sul senso che la loro diffusione ha nella situazione socio-culturale attuale, che tende sempre più a ridurre l'educazione all'assorbimento di un'informazione che ha perduto ogni nesso essenziale con un'effettiva formazione soggettiva.

Particolare attenzione è rivolta poi al problema della cura, sia nelle relazioni terapeutiche "a due", sia nei gruppi e nelle comunità. La tesi di fondo è che la psicanalisi nel suo complesso ha tutto da guadagnare nell'imparare a concepire sempre i percorsi terapeutici come processi al tempo stesso etici e formativi. La clinica delle dipendenze consente infatti di constatare con particolare chiarezza che nessuna soluzione politica o medica complessiva di queste problematiche potrà mai venire individuata se si continueranno a trascurare i presupposti etici sia delle patologie, sia delle loro possibili cure.

Ettore Perrella è coordinatore dell'Accademia platonica delle Arti di Padova (due Sezioni della quale si occupano specificamente di anoressia e tossicodipendenza) e dirige la sua collana "Arché", nella quale ha pubblicato un suo seminario Sull'uno. Fra le sue opere ricordiamo: Il tempo etico (1992); La formazione degli analisti e il compito della psicanalisi (1991); Il mito di Crono. Principi di clinica psicanalitica (1993); Psicanalisi e diritto. La formazione degli analisti e la regolamentazione giuridica delle psicoterapie (1995), pubblicate dalle Edizioni Biblioteca dell'Immagine di Pordenone.

Etica e patologia
Freud e la cocaina
Le dipendenze: un'epidemia?
Patologia ed individuazione
Elogio di Margaret Mahler
Il senso, la significazione e il mito dell'inizio
Rifiuto e fuorclusione
I quattro modi del dir di no
Criteri di lettura dello schema
Il "trauma della nascita"
Relazione fra patologia infantile e patologia adulta
Criteri diagnostici e scelta patologica
La denegazione come rifiuto d'esistenza
Sconfessione e rimozione
II. Lineamenti d'una clinica delle dipendenze
La struttura comune delle dipendenze
La denegazione nelle dipendenze
La funzione del padre
Kohut, l'analisi del sé e le dipendenze
Idealizzazione e delirio
Dopo Freud e Lacan: l'etica come teoria dell'atto
Il privilegio dell'altro
Il transfert nelle dipendenze
La tossicomania è una situazione nosografica o un disturbo del comportamento?
III. Un lutto impossibile
Il lutto e il patologico
Componenti etiche e patologiche del lutto
Che significa elaborare il lutto?
Il Sadico Cosmico
Che cos'è la fede?
La lode
IV. Alcuni problemi diagnostici
L'impossibile elaborazione del lutto
Formazione e compresenza di forme patologiche
La realtà dell'amore
Il delirio ed il fantasma
I quattro aspetti della patologia
V. Il corpo e il diritto
Il corpo nella clinica
Il corpo delirante
Freud e Lacan: il narcisismo, lo stadio dello specchio e il corpo
Individuazione, denegazione ed appropriazione del corpo
I disturbi psicosomatici
La legge nelle psicosi
La legge nelle nevrosi
La legge nelle perversioni
La legge nelle dipendenze
VI. Intermezzo
Perché non scrivo casi clinici
VII. La scelta patologica
Anoressia e bulimia
La patogenesi delle forme maniaco-depressive
La patogenesi di anoressia e bulimia
La patogenesi di alcolismo e tossicomania
Dalla sociologia alla clinica
La patogenesi dei disturbi psicosomatici
VIII. Dalla paternità alla filiazione
Il concetto di filiazione
La fuorclusione del Nome del Padre come filiazione mancata
Prospettive cliniche
Il delirio nelle altre situazioni nosografiche
Il delirio nelle dipendenze
IX. La cura come formazione
L'oggetto della cura
La cura in comunità: limiti e problemi
L'amore nelle dipendenze.

Contributi:

Collana: Varie