Più tecnici, più sicurezza, più sviluppo.

Censis, Cnpi

Più tecnici, più sicurezza, più sviluppo.

La formazione tecnica come vettore di sostegno alla competitività italiana. V Rapporto annuale sulla sicurezza in Italia 2008

Il 5° Rapporto sulla sicurezza in Italia analizza la domanda di competenze tecniche intermedie espressa dal sistema produttivo, che trova nella professione del perito industriale un’altissima corrispondenza.

Edizione a stampa

14,00

Pagine: 96

ISBN: 9788856804539

Edizione: 1a edizione 2009

Codice editore: 2000.1256

Disponibilità: Discreta

Pagine: 96

ISBN: 9788856808353

Edizione:1a edizione 2009

Codice editore: 2000.1256

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

La sicurezza è un elemento fondante di qualunque scenario di crescita socioeconomica del Paese. Allo stesso modo, è un fattore cruciale l'educazione dei tecnici della sicurezza per il domani.
Nel 5° Rapporto sulla sicurezza in Italia, realizzato dal Censis per il Consiglio nazionale dei periti industriali e dei periti industriali laureati, si analizza la domanda di competenze tecniche intermedie espressa dal sistema produttivo, che trova nella professione del perito industriale un'altissima corrispondenza. È necessaria però una maggiore coerenza fra le caratteristiche della domanda e la qualità dell'offerta formativa della scuola secondaria superiore: la formazione offerta dagli Iti ai giovani periti non basta da sola a garantire loro un approdo soddisfacente al mercato del lavoro e alla libera professione.



Giuseppe Jogna, Prefazione
Introduzione
(Premessa; Considerazioni di sintesi)
Parte I. La domanda di professionalità tecniche
La centralità delle attività tecniche: Un'analisi quantitativa
(Il valore crescente della formazione tecnica; Una domanda sostenuta di professionalità tecniche)
La domanda per la professionalità del perito industriale
(Gli spazi aperti per la libera professione; La presenza settoriale dei periti industriali: una mappa; Il forte legame fra sapere e territorio; La sfida della formazione nel futuro dei periti industriali)
Parte II. L'offerta scolastica per la formazione dei periti industriali
L'opinione dei dirigenti scolastici
(Le scelte scolastiche degli studenti; I percorsi post-diploma di studio e di lavoro; Perito industriale e ingegnere triennale; Punti di forza e di debolezza del perito industriale neo-diplomato; Adeguatezza dei curricola e dell'organizzazione scolastica; La domanda dei periti industriali vista dalla scuola; Il perito industriale tra lavoro dipendente e libera professione; La formazione post-diploma)
L'opinione degli studenti
(Il profilo degli intervistati; La scelta del percorso scolastico; L'attuale indirizzo di studi tra medietà e dubbi; Uno sguardo al futuro: le diverse traiettorie del perito industriale neo-diplomato; Il livello di conoscenza del Collegio dei periti industriali e dei periti industriali laureati)
Nota metodologica
(L'elenco dei testimoni privilegiati).

Contributi: Giuseppe Jogna

Collana: Varie

Argomenti: Sociologia economica, del lavoro e delle organizzazioni

Livello: Studi, ricerche

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