• Introduzione
* l'assenza di partecipazione e la "fuga dalle responsabilità" come conseguenza del deterioramento dei livelli di percezione e di lettura della città
• Crisi della città e immagine della città
• La città "globale" come area di insicurezza sociale
• L'uomo metropolitano e la sua percezione della città
* personalità e tratti psico-emotivi dell'uomo metropolitano;
* Individuo "blasé" e vita mentale dell'uomo metropolitano;
* la manipolazione della realtà urbana
• Urbanistica "funzionale" e superamento del livelli tradizionali di percezione
* l'urbanistica "funzionale" come momento di < * la città come "deserto emozionale";
* esigenza di una nuova dimensione metropolitana e funzione del "futurismo tecnocratico"
• Il riaffermarsi delle "simbologie" nelle nuove realtà spaziali emergenti
* limiti della strutture urbane "neutrali" e ricerca di punti complessi di cristallizzazione sociale;
* "coerenza" e < * l'area metropolitana come realtà "metastorica" e < • Livelli di integrazione nella città e nell'area metropolitana
* sistemi urbani "mono tipologici" ed aree metropolitane complesse;
* le forme di equilibrio tra passato e presente
• Dall'immagine di città tradizionale a quella di una nuova realtà spaziale complessa
* i meccanismi della integrazione e della conflittualità all'interno delle aree metropolitane complesse;
* il caso dell'area metropolitana bolognese come modello tipico di analisi;
* l'assenza di "temi guida" e di tratti < • La dimensione della nuova entità metropolitana emergente: i poteri per una sua lettura
* i modelli di delimitazione del sistema spaziale;
* I processi di "formalizzazione" e di < • Caratteri storici e spazi funzionali nella nuova realtà metropolitana
• Vecchie e nuove dimensioni di analisi all'interno del centro storico ed evoluzione nella lettura del territorio
• Il mito dello sviluppo e l'immagine della città.

Collana: Sociologia del territorio

Argomenti: Sociologia dell'ambiente, del territorio e del turismo

Livello: Studi, ricerche