Cento talleri di verità

Pietro Trupia

Cento talleri di verità

Autobiografia didattica per eventi

Il volume è un esperimento di scrittura, di cui vengono rivelati gli schemi sintattici, retorici, stilistici, testuali e le forme narratologiche. Ogni capitolo-evento è corredato da un contributo didattico che mette a disposizione del lettore alcuni ferri del mestiere: quelli che sono stati utilizzati e il cui risultato emerge nel testo.

Edizione a stampa

25,00

Pagine: 216

ISBN: 9788846497512

Edizione: 1a edizione 2009

Codice editore: 2001.70

Disponibilità: Discreta

Scrivere di sé ha da essere esercizio severo. Non esternazione dei propri sentimenti, non delle proprie pene per il desiderato che è sfuggito, per l'irrealizzato di cui l'animo ancora trabocca. È sguardo sul mondo e su come lo si è rielaborato, cogliendo in esso umori, tensioni, progetti di un'epoca, rifratti in una coscienza. L'autobiografia vuol essere modello di quello sguardo e di questa rifrazione, una riproposizione dell'uno e dell'altra, nei quali il lettore possa riconoscersi, una traccia per rivivere la propria vita. La porta del privato si apre e quella scrittura diventa voce riconoscibile e amica.
Cento Talleri di Verità è un racconto per eventi, quattordici. Ogni storia umana pienamente vissuta è incompiuta.
L'evento, anzi Evento, è il protagonista del racconto. Sopraggiunge e sconvolge la più o meno confortante routine di un'ordinarietà faticosamente costruita.
Evento chiede imperiosamente di essere riconosciuto, accolto o rifiutato. Esso è parte costitutiva esterna della vita, snodo delle sue possibili svolte, momento di passaggio verso una sua riconfigurazione. Se accolto, rende quella vita unica.
Cento Talleri di verità è un esperimento di scrittura, di cui vengono rivelati gli schemi sintattici, retorici, stilistici, testuali e le forme narratologiche.
Ogni capitolo-evento è corredato da un Contributo didattico che mette a disposizione del lettore alcuni ferri del mestiere, quelli che sono stati utilizzati e il cui risultato emerge nel testo.
In questo formato e proposito il libro, nato e sperimentato nell'insegnamento, è un manuale per chi voglia scrivere, leggendo prima il mondo attraverso la propria coscienza del mondo.

Pietro Trupia, linguista, cognitivista, filosofo del linguaggio. Studi di matematica, logica, economia. Tra i suoi lavori: Logica e linguaggio della politica, Franco Angeli, 1984; La Democrazia degli interessi, Il Sole 24ore, 1990; Semantica della comunicazione, Unicopli, 1992 e Duncker und Humblot, 1997; Potere di convocazione, Liguori, 2002; L'impresa conviviale, EGEA, 2003. Collabora ad Hanalecta Husserliana, Dordrecht/Boston/London.



Pier Luigi Amietta, Prefazione
Premessa
Via della Saponeria
Una cura che fa prodigi
La musa di Domenico Tempio
Una città belle e stracciona
Novecento, il secolo del primo passo
Segnali anomali
Cento talleri di verità
Insuccessi
La fallacia del faraone
Muri
Il tempo accelera
Un intelletto senza confini. Contiene e non è contenuto (tranne che dagli intelletti in stato di grazia)
Value for money
Senza maschera, senza trucco. Volti nudi
Penultima tappa
Glossario
Indice dei nomi
Opere citate.

Contributi: Pier Luigi Amietta

Collana: Varie

Argomenti: Linguistica

Livello: Saggi, scenari, interventi

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