Didattica di lingue locali.

A cura di: Patrizia Cordin

Didattica di lingue locali.

Esperienze di ladino, mòcheno e cimbro nella scuola e nell'università

Il volume si interroga sul ruolo che può rivestire la scuola nella conservazione delle lingue parlate in piccole comunità, descrivendo alcune esperienze condotte all’interno di un progetto in diverse scuole del Trentino, nelle valli dove si parlano lingue di minoranza di origine romanza (il ladino fassano) e di origine germanica (il mòcheno e il cimbro).

Edizione a stampa

23,00

Pagine: 176

ISBN: 9788856837438

Edizione: 1a edizione 2011

Codice editore: 1058.28

Disponibilità: Nulla

Pagine: 176

ISBN: 9788856864670

Edizione:1a edizione 2011

Codice editore: 1058.28

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Nella situazione sociolinguistica italiana sempre più multiforme e mobile, caratterizzata da un forte plurilinguismo, e nello stesso tempo dalla diffusione dell'inglese che si sta imponendo come lingua internazionale nell'insegnamento e nel lavoro, può la scuola oggi contribuire a ridare vitalità alle lingue parlate in piccole comunità?
Gli autori degli interventi raccolti nel volume - docenti universitari, insegnanti, ricercatori - affrontano la questione, descrivendo alcune esperienze condotte recentemente all'interno di un progetto in diverse scuole del Trentino, nelle valli dove si parlano lingue di minoranza di origine romanza (il ladino fassano) e di origine germanica (il mòcheno e il cimbro).
Le esperienze didattiche delle quali si riferisce e sulle quali si riflette sono state condotte in contesti scolastici differenti - dalla scuola dell'infanzia all'Università - con apprendenti che hanno diverso repertorio linguistico, diversa età e motivazione. Molte questioni affrontate tuttavia accomunano i saggi del volume: tutti in varia misura mettono a fuoco il rapporto tra lingue più diffuse e lingue meno diffuse, si confrontano con la standardizzazione linguistica in rapporto alle varietà di lingue poco codificate, considerano l'eterogeneità sempre più evidente nella competenza linguistica di partenza dei parlanti/apprendenti, e infine sottolineano la necessità di ripensare un curriculum per la preparazione di chi svolge l'insegnamento di lingue locali, anche grazie a un confronto sistematico tra ricerca e applicazione.

Patrizia Cordin
è professoressa associata di Glottologia e Linguistica all'Università degli Studi di Trento.

Patrizia Cordin, Attorno a un progetto: esperienze, riflessioni, proposte
Sabrina Rasom, varietà locali e standardizzazione. Esperienze nelle scuole ladine
Federica Cognola, "Io l'ho vist dal pontesel gió". Sull'acquisizione del mòcheno nella scuola dell'infanzia
Federica Ricci Garotti, L'insegnamento curricolare di una lingua minoritaria: aspetti e problemi nel caso del mòcheno
Monica Pedrazza, Maria Nicolussi Moro, Annamaria Lunelli, Un percorso linguistico-culturale per il cimbro
Ermenegildo Bidese, Linguistica delle lingue locali: il caso del cimbro e del mòcheno all'università
Andrea Nicolussi Golo, Lorenza Groff, I laboratori di scrittura in lingua di minoranza presso l'università
Miquel Llobera, Da un progetto per la didattica del catalano. Proposte per l'uso di materiali multimediali nell'insegnamento di lingue locali
Simone Penasa, Il sistema scolastico trentino e l'apprendimento della e nella lingua propria delle minoranze linguistiche: un approccio olistico e differenziato
Gli Autori.

Contributi: Ermenegildo Bidese, Federica Cognola, Lorenza Groff, Miquel Llobera, Annamaria Lunelli, Andrea Nicolussi Golo, Maria Nicolussi Moro, Monica Pedrazza, Simone Penasa, Sabrina Rasom, Federica Ricci Garotti

Collana: Lingua, traduzione, didattica

Argomenti: Linguistica

Livello: Studi, ricerche

Potrebbero interessarti anche