La conversione all'autenticità

Mara Meletti Bertolini

La conversione all'autenticità

Saggio sulla morale di Jean Paul Sartre

Edizione a stampa

21,00

Pagine: 192

ISBN: 9788846421555

Edizione: 1a ristampa 2007, 1a edizione 2000

Codice editore: 870.18

Disponibilità: Discreta

Questo saggio mostra come lo spazio di una possibile morale sartriana cominci a delinearsi fin dagli scritti giovanili e individua nella categoria della magia - intesa come luogo dell'inautentico e progenitrice della ben più nota malafede - il centro coordinatore di quegli interessi fenomenologici e psicologici che convoglieranno poi verso la configurazione dell'ideale dell' autenticità.

Questa sotterranea vena morale sartriana viene ripercorsa sino al suo esplicito tematizzarsi in alcuni scritti postumi recentemente pubblicati ( Cahiers pour une morale; Vérité et existence ). Ne risulta una traccia di lettura che, privilegiando l'opposizione magia-autenticità, suggerisce una visione della riflessione sartriana più complessa e problematica rispetto a quelle interpretazioni consolidate che identificano quest'autore con la "passione inutile" e l'insuperabile conflitto intersoggettivo. I Cahiers mostrano un Sartre inusuale e insolitamente positivo che, anziché descrivere l'inferno degli autoinganni e della reciproca strumentalizzazione, delinea le strutture ideali di un Regno della libertà reso possibile dall'impegno morale, con una nuova attenzione per le dinamiche comunicative dell'appello e dell'aiuto, che possono svilupparsi sotto il segno della generosità. Seguendo questo filo non risulta casuale che l'ontologia sartriana sfoci nella psicanalisi esistenziale e nella morale, mostrando interessanti aperture verso un'ermeneutica del vissuto.

Mara Meletti Bertolini è ricercatrice presso il Dipartimento di filosofia della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Parma, dove insegna Storia della filosofia contemporanea. In questa stessa collana ha pubblicato i saggi Bergson e la psicologia (1984) e Il Pensiero e la Memoria. Filosofia e psicologia nella Revue Philosophique di Théodule Ribot (1876-1916) nel 1991.


Parte I. La magia
Le categorie fondamentali del giovane Sartre
(Creatività e magia; La coscienza e lo psichico; La coscienza irriflessa; L'azione magica)
Gli oggetti magici
(L'Io magico; Il progetto di una Egologia; Mappa dei procedimenti magici dell'Io; Le caratteristiche dell'Ego; Primo significato della magia dell'Io; Secondo significato: la magia come campo dell'autoinganno; Problemi aperti: l'Io falso e immaginario; La magia delle passioni; La coscienza prigioniera ("envoûtée"); Magia e scacco; Confronto con la teoria psicanalitica; Genesi della coscienza prigioniera; Il ruolo magico del corpo; La credenza e le sue articolazioni: dalla coscienza prigioniera alla malafede; Terzo significato: la magia come qualità reale del mondo; La magia dell'immaginario; Ruolo dell'analogon: la magia del rendere presente; La povertà del pensiero immaginativo; Quarto significato: inautenticità del comportamento magico; Problemi aperti e contraddizioni)
Magia e credenza nel pensiero giovanile sartriano: dall'ego magico al soggetto autentico
Parte II. L'autenticità
Dall'ontologia all'etica: prospettive morali in L'Etre et le Néant
La conversione all'autenticità nei Cahiers pour une morale
(La riflessione purificante; Vivere senza Ego; La credenza autentica; Dalla passione inutile alla passione di esistere; La generosità; Il superamento morale del conflitto: l'appello e l'aiuto; Dalla magia all'alienazione. La morale come tensione motrice della storia)
La responsabilità intellettuale in Vérité et existence
(La correlazione verità-esistenza; Volere la verità: il processo di svelamento; Non volere la verità: il processo di velamento)
Le metamorfosi dell'autenticità sartriana .

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