La ragione sommersa

Paolo Campogalliani

La ragione sommersa

Tracce su alcuni snodi evolutivi della scienza

Il volume presenta incursioni nelle più svariate tematiche: dall’epistemologia storica di Bachelard alla funzione costruttiva della matematica nella scoperta, all’intreccio tra pensiero formale e non formale nella nascita della fisica quantistica. L’intento è di ricercare alcune trame di una razionalità scientifica meno compromessa, per riappropriarsi dell’esigenza di una autentica cultura scientifica nella civiltà della scienza, della necessità di una coscienza epistemologica nella civiltà della conoscenza, dell’urgenza di una coscienza etica nella civiltà della trasformazione.

Edizione a stampa

20,00

Pagine: 160

ISBN: 9788846489005

Edizione: 1a edizione 2007

Codice editore: 490.90

Disponibilità: Discreta


L'immagine diffusa della scienza, in particolare l'immagine della conoscenza scientifica e della ragione scientifica, ha a che fare con la scienza reale? O sussiste un divario preoccupante per cui giunge spontanea la metafora dell'iceberg? In definitiva, nel panorama culturale dell'uomo contemporaneo esiste una vera e propria ragione scientifica sommersa a favore di un'immagine di scienza superficiale, pronta per l'uso, e a scapito di un'immagine di scienza profonda, scomodo inciampo di imprevedibili riflessioni?
Domande di natura retorica, formulate nella convinzione che si tratti di un problema ignorato e che, nonostante gli appelli ricorrenti ad un rinnovamento della didattica scientifica, l'insegnamento appare ancora angustamente finalizzato all'acquisizione di competenze scevre di consapevolezza critica, sprovviste di un contenitore di senso, possibili portatrici di fattori di dissesto ecologico del pensiero, alla radice di nuclei irrazionali prosperanti nella nostra civiltà.
Contro tale amputazione della ragione scientifica si colloca l'intento che fa da collante ai saggi affiancati in questa raccolta che presenta incursioni nelle più svariate tematiche: dall'epistemologia storica di Bachelard alla funzione costruttiva della matematica nella scoperta, all'intreccio tra pensiero formale e non formale nella nascita della fisica quantistica.
Un intento senza presunzione di sistematicità, che desidera offrire spunti di riflessione per ricercare alcune trame di una razionalità scientifica meno compromessa, per riappropriarsi dell'esigenza di una autentica cultura scientifica nella civiltà della scienza, della necessità di una coscienza epistemologica nella civiltà della conoscenza, dell'urgenza di una coscienza etica nella civiltà della trasformazione.

Paolo Campogalliani, Dipartimento di Fisica "Galileo Galilei", è titolare di Storia della scienza presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università degli Studi di Padova. Autore di diverse pubblicazioni, che affrontano tematiche storiche sotto il profilo epistemologico e dell'evoluzione delle idee, ha curato sempre per i tipi della FrancoAngeli il volume Max Planck. La teoria della radiazione termica (Milano, 1999). Le sue ultime ricerche sono orientate alle forme della razionalità tra scienza e filosofia nella trasformazione dalla fisica classica alla fisica quantistica.



Introduzione
Parte I. Scienza e filosofia: una separazione?
Tra scienza e filosofia nel Novecento: alcune tracce
Storia della scienza ed epistemologia
Parte II. Alle origini della scienza moderna: solo puri fatti?
Galileo e la nuova scienza: riflessioni generali
Dal moto che si estingue al moto che si conserva. La nascita del concetto moderno di moto in Galileo
Matematizzazione e immagine del mondo alle origini della fisica classica
Parte III. Alle origini della fisica del Novecento: una ragione pura?
Irreversibilità, statistica e la nascita della fisica quantistica
Matematica e immagine del mondo alle origini della fisica quantistica. Planck e il quanto d'azione
Dalla costante h a un nuovo principio fisico. La celletta elementare nell'opera di Planck 1906-1913.

Contributi:

Collana: Epistemologia

Argomenti: Epistemologia

Livello: Studi, ricerche

Potrebbero interessarti anche