In una società dominata sempre più dall'insicurezza, dall'instabilità e dalla mutevolezza e complessità delle relazioni, il tema della "sicurezza" è quanto mai d'attualità e la riflessione attorno ad esso è all'origine del grande successo di discipline come la sociologia della devianza e la criminologia.

Questo volume nasce dalla convinzione che alla base della rottura dell'ordine pubblico - e della conseguente necessità di intervenire e "riparare" - ci sia una inadeguata definizione delle capacità e responsabilità di attori ed equilibri sociali in qualche modo precari. Da ciò deriva la necessità di elaborare analisi e verifiche scrupolose dei complessi fenomeni in atto, volte ad assicurare la congruità di eventuali interventi e "riparazioni" e ad evitare che nuove difficoltà si aggiungano a quelle già presenti.

Nell'affrontare i principali aspetti strategici in tema di ordine pubblico e politiche per la sicurezza, si è cercato di fornire al tempo stesso una concettualizzazione e una definizione concreta dei fenomeni analizzati, indicando infine delle strategie coerenti di intervento.

Il volume - che si rivolge agli operatori della pubblica sicurezza ma anche a chiunque sia coinvolto e interessato nel governo del proprio territorio - rappresenta quindi una sorta di bilancio critico sul già fatto e sulle ulteriori prospettive di ampliamento e approfondimento delle conoscenze - anche di tipo formativo - in materia di "sicurezza".