Rapporto sull'economia del mare.

Censis

Rapporto sull'economia del mare.

L'impatto socioeconomico delle attività d'impresa nello sviluppo del paese

Edizione a stampa

42,00

Pagine: 256

ISBN: 9788846404411

Edizione: 1a edizione 1998

Codice editore: 2000.818

Disponibilità: Limitata

Nel luglio 1995 la Federazione del Mare ha dato incarico alla Fondazione Censis di predisporre un Rapporto sull'impatto economico e sociale delle attività marittime nella vita del Paese al fine di avviare un'approfondita riflessione sul sistema marittimo nazionale, il suo ruolo nell'economia, le sue prospettive di sviluppo.

Presentata nel novembre a996 al Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro, e aggiornata nel corso del 1997, l'indagine Censis ha messo in luce le dimensioni particolarmente significative dell'economia marittima, valutate in oltre 42.000 miliardi di lire come volume d'affari ed in oltre 300.000 addetti come occupazione diretta e indotta.

Il Rapporto evidenzia inoltre, attraverso strumenti econometrici, con quali rilevanti effetti moltiplicativi l'andamento delle attività marittime si rifletta sulla formazione del reddito nazionale e sull'occupazione, confortando l'ipotesi secondo cui l'economia del mare rappresenta un importante fattore di sviluppo del sistema Italia.

La ricerca è completata da una serie di interviste ad un panel di personalità della cultura, dell'economia e della politica italiana ed europea, e da approfondimenti su realtà territoriali del sistema marittimo.

Costituita nel maggio 1994, la Federazione del Sistema Marittimo Italiano, in breve la Federazione del Mare, riunisce le principali organizzazioni imprenditoriali del settore - Assologistica (logistica portuale), Assonave (cantieristica navale), Confitarma e Federlinea (navigazione mercantile), Federagenti (agenzia e intermediazione marittime), Federpesca (pesca) e Ucina (nautica da diporto) - al fine di dare rappresentanza unitaria alle molteplici attività di impresa marittima, per consentirne un corretto apprezzamento come fattore di sviluppo ed affermarne la comunanza di valori, di cultura e di interessi, che scaturisce dal costante confronto con l'esperienza internazionale.

Considerazioni di sintesi
(La cultura del mare nel "sistema Italia"; L'internazionalizzazione dell'economia marittima; Il quadro nazionale; L'interpretazione della marginalità; Inaugurare un nuovo ciclo di sviluppo)
L'analisi economica
(I conti economici delle attività marittime; Metodologia e fonti informative utilizzate per le stime)
Le principali dinamiche settoriali
(I trasporti marittimi; L'attività cantieristica; Il diporto; Le attività della pesca)
Il panel dei testimoni privilegiati
(L'italiano e il mare; Una disaffezione che viene da lontano; Le reti di comunicazione: una disattenzione voluta; Il mare come infrastruttura del mercato globale; Integrare l'Italia blu nel territorio; Le nuove gerarchie di sistema; Le opinioni)
Gli approfondimenti
(Le navi passeggeri; I risultati economici di una nave adibita a servizi internazionali di navigazione: il caso della motonave "Alessandra D'Amato"; La nautica da diporto in Italia; Il ruolo delle imprese terminaliste nel rilancio del porto di Genova; L'agente marittimo: il caso del porto di Ravenna; Il ricambio generazionale nelle imprese di pesca della marineria di San Benedetto del Tronto).


Potrebbero interessarti anche