Storia degli anarchici italiani in età giolittiana

Fabrizio Giulietti

Storia degli anarchici italiani in età giolittiana

Il volume colma un vuoto rilevante relativo al movimento anarchico nell’età giolittiana e al primo quindicennio del Novecento, e presenta un’analisi d’insieme capace di comprendere, con uno sguardo generale, tutta la complessità storica emersa dopo il regicidio da parte di Gaetano Bresci e il successivo indirizzo liberale impresso alla politica italiana da Giolitti.

Edizione a stampa

46,00

Pagine: 368

ISBN: 9788856847222

Edizione: 1a ristampa 2022, 1a edizione 2012

Codice editore: 1573.404

Disponibilità: Discreta

Pagine: 368

ISBN: 9788856875256

Edizione:1a edizione 2012

Codice editore: 1573.404

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

La storiografia sull'anarchismo italiano registra un punto molto positivo e importante grazie al presente lavoro, che colma un vuoto rilevante relativo al movimento anarchico nell'età giolittiana e al primo quindicennio del Novecento. Non che mancassero, ovviamente, specifiche incursioni sul tema, ma esse concernevano singole e settoriali questioni, quali il sindacalismo, l'educazionismo, l'individualismo, la campagna contro la guerra di Libia, la settimana rossa; difettava, invece, un'analisi d'insieme capace di comprendere, con uno sguardo generale, tutta la complessità storica emersa dopo il regicidio da parte di Gaetano Bresci (Monza, 29 luglio 1900) e il successivo indirizzo liberale impresso alla politica italiana da Giolitti.
Va specificato, tuttavia, che questo volume è molto di più di un'opera di sintesi. Siamo in presenza, infatti, di un capillare scavo archivistico-bibliografico, che porta alla luce momenti cruciali non soltanto del movimento anarchico ma anche dei conflitti politici e sociali che hanno caratterizzato la storia italiana dalla svolta di fine secolo alla Grande guerra.
Tale complessa e articolata ricostruzione è, infine, corredata da un'Appendice di documenti archivistici inediti, relativi ai rapporti stilati dagli organi di polizia sul movimento anarchico e su alcune sue singole manifestazioni dal 1904 al 1913.

Fabrizio Giulietti è dottore di ricerca in Storia contemporanea. Autore di numerosi saggi sull'anarchismo italiano nel XX secolo, ha pubblicato le seguenti monografie: Il movimento anarchico italiano nella lotta contro il fascismo. 1927-1945 (Manduria-Bari-Roma 2004); L'anarchismo napoletano agli inizi del Novecento. Dalla svolta liberale alla settimana rossa. 1901-1914 (Milano 2008); Umberto Vanguardia. Azione e propaganda di un anarchico napoletano. 1872-1931 (Casalvelino Scalo 2009). Ha, inoltre, elaborato cinquanta schede biografiche per il Dizionario biografico degli anarchici italiani (Pisa 2003-2004).



Ringraziamenti
Elenco delle abbreviazioni
Giampietro Berti, Prefazione
Il rilascio del movimento
(Gli anarchici dopo la crisi di fine secolo; L'anarchismo organizzatore; L'individualismo anarchico; L'anarchismo antiorganizzatore; Gli anarchici e il movimento operaio; L'attività anarchica)
Il consolidamento operativo
(Il I Congresso anarchico italiano; Il novatorismo; Gli antiorganizzatori nel 1905-1908; Anarchismo e sindacalismo; Lotte politiche e sociali)
La radicalizzazione del conflitto sociale
(La ricerca di un'identità politica e l'opposizione degli antiorganizzatori; L'individualismo estetizzante ed esistenzialista; L'educazionismo liberatorio; La dell'Usi e la concettualizzazione sindacalista anarchica di Armando Borghi; L'antimilitarismo anarchico, la campagna contro la guerra di Libia e la mobilitazione pro-Augusto Masetti; Azione e propaganda; La linea strategica di Errico Malatesta: volontà e rivoluzione; La settimana rossa)
Appendice
(Riservata-Urgente della Regia Prefettura di Bologna, 20 agosto 1904; Riservata-Urgente della Regia Prefettura della Provincia di Roma, 23 marzo 1906; Riservata-Urgente della Regia Prefettura di Torino, 19 ottobre 1907; Riservata-Urgente della Regia Questura di Roma, 26 dicembre 1912; Rapporto della Regia Prefettura della Provincia di Massa e Carrara, 6 marzo 1912; Telegramma della Regia Prefettura di Milano, settembre 1911; Rapporto della Regia Prefettura di Bologna, 20 giugno 1911; Rapporto della Regia Prefettura di Ancona, 2 settembre 1913; Al Popolo! Perché siamo contro la guerra?; Ai compagni e ai simpatizzanti: il Cancro)
Documenti giustificativi
(Citazioni bibliografiche; Citazioni giornalistiche; Citazioni archivistiche)
Indice dei nomi.

Contributi: Giampietro Berti

Collana: Storia/studi e ricerche

Argomenti: Storia politica e diplomatica - Storia della cultura e del costume

Livello: Studi, ricerche

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