Ombre nella prossimità.

Emilio Gardini

Ombre nella prossimità.

Studi sociali sulle pratiche di vicinato

Attraverso l’esperienza di ricerca in due insediamenti di edilizia popolare, nel Medio Campidano, il testo studia il senso dell’abitare, il rapporto delle persone con i luoghi e la loro capacità di significare i legami sociali in rapporto alle trasformazioni del territorio.

Edizione a stampa

15,00

Pagine: 128

ISBN: 9788820414931

Edizione: 1a edizione 2012

Codice editore: 1520.730

Disponibilità: Buona

Pagine: 128

ISBN: 9788856862201

Edizione:1a edizione 2012

Codice editore: 1520.730

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

La "prossimità" è una condizione sociale; essa rimanda a quei rapporti tra persone che implicitamente condividono una qualche forma di conoscenza. Non è necessario che si tratti di conoscenza personale o diretta come si immagina che avvenga nei piccoli contesti locali. Nella ricerca sociologica il concetto di prossimità assume un carattere che va individuato a partire dalle relazioni sociali e dal loro manifestarsi nello spazio. La casa, per esempio, l'ambiente a noi più prossimo, può diventare ciò che ci tiene più distante dal mondo esterno. Quello che ci è "prossimo" ci appare, a seconda dei casi, controllabile oppure pericoloso, mentre la lontananza e la distanza ci sembrano dimensioni spesso irraggiungibili che però ci mantengono al sicuro.
L'abitare è dunque condizione specifica dei rapporti di prossimità. Come cambia il senso del luogo nelle palazzine di edilizia popolare? Come vengono raccontate dagli abitanti le pratiche di vicinato? Attraverso un'analisi teorica orientata alla rilettura di categorie sociologiche e nell'esperienza di ricerca in due insediamenti di edilizia popolare nei paesi di Guspini e di Villacidro, nella provincia del Medio Campidano in Sardegna, si può riconsiderare il senso dell'abitare, il rapporto delle persone con i luoghi e la loro capacità di significare i legami sociali in rapporto alle trasformazioni del territorio.

Emilio Gardini ha conseguito il dottorato di ricerca in Teoria e Ricerca Sociale presso la Sapienza Università di Roma ed è docente a contratto di Sociologia urbana presso il corso di laurea in Architettura e Ingegneria Edile dell'Università della Basilicata. Si occupa di studi urbani, del rapporto tra sociologia e spazio e di processi partecipativi. È autore di articoli su riviste scientifiche e di contributi in volumi collettanei: tra le sue ultime pubblicazioni, Periferia. Sguardi sociologici , Nuova Cultura, Roma, 2011 (con S. Masiello).



Ringraziamenti
Introduzione
Spazi di prossimità
(Quale comunità?; La "piccola comunità" e l'urbanesimo; Memoria e società locale; La prossimità nel paradigma locale/globale)
Abitare la prossimità
(L'edilizia popolare e l'abitare; Nuovi quartieri dove abitare; Palazzine e palazzoni; Due quartieri malfamati; Immagini dei luoghi; Lo spazio "rivendicato")
Il senso della prossimità
(La comunità contesa; Partecipare la prossimità; Scenari suburbani di prossimità; Vicinato)
Cenni conclusivi
Riferimenti bibliografici.

Collana: Sociologia

Argomenti: Sociologia dell'ambiente, del territorio e del turismo

Livello: Studi, ricerche

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