Ferrante Aporti: ed è subito... asili. Del pedagogista Aporti, l'ispiratore degli asili infantili lombardi e italiani, ormai si sa tutto o quasi. Ma dell'uomo Ferrante poco o nulla. a partire dal rapporto che ebbe con San Martino dall'Argine. il paese della Bassa Padana che gli diede i natali ed ancor oggi mantiene vivo il ricordo del suo più noto figlio. ,

Esiste in tutti un legame affettivo con la propria terre d'origine, ma per Aporti questo legame fu qualcosa di più di un semplice dato anagrafico. A San Martino egli volle infatti fosse fondato il primo asilo infantile rurale. di cui oggi si ricorda il 150- anniversario.

Uno scritto introduttivo Localizza l'attenzione, sulle condizioni socio - economiche della Lombardia del primo Ottocento che permisero la diffusione di scuole infantili nelle zone più ricettive del territorio. Diffusione del resto ben testimoniata, oggi, dalla raccolta, pervenuta per donazione al Comune di San Martino, di opuscoli sull'attività degli esiti sorti nel periodo preunitario. appartenuti a Ferrante Aporti e dallo stesso custoditi in più di vent'anni; e il repertorio di questo materiale, giustamente depositato nel suo paese natio, costituirà un valido strumento per gli studiosi di queste istituzioni.

La figura di Ferrante Aporti è quindi lumeggiata da Aldo Agazzi, che la vede in relazione allo sviluppo dell'asilo nelle campagne e alla fondazione di scuole infantili rurali di cui quella sammartinese fu primo insigne esempio.

San Martino dall'Argine, infine. filo conduttore del testo, risulta il centro informatore di tutta l'attività del grande pedagogista e l'oggetto della sua affettuosa attenzione. Nell'arco di pochi decenni infatti a San Martino, paese di 2.500 abitanti sempre attento agli indirizzi ed all'evoluzione pedagogica del -suo. maestro, sorsero la scuola elementare maggiore, la femminile minore, l'asilo Infantile e una scuola agraria.