Forme e strutture della razionalità argomentativa

Paolo Piccari

Forme e strutture della razionalità argomentativa

Per la prospettiva retorica l’argomentazione è un mezzo di persuasione dell’uditorio, mentre per quella dialettica è la parte essenziale di una discussione critica volta a verificare l’accettabilità di una tesi. Il saggio si sofferma su due teorie, la logica informale e la pragma-dialettica, che appaiono le più solide e feconde sotto il profilo teorico e che offrono modelli dell’argomentazione tra i più convincenti dal punto di vista normativo e descrittivo.

Edizione a stampa

22,00

Pagine: 192

ISBN: 9788846499110

Edizione: 1a edizione 2008

Codice editore: 871.10

Disponibilità: Discreta

La contemporanea uscita, nel 1958, del Traité de l'argumentation di Chaïm Perelman e Lucie Olbrechts-Tyteca e di The Uses of Argument di Stephen Toulmin ha segnato una vivace ripresa degli studi e delle ricerche sull'argomentazione, che si sono sviluppati secondo una duplice prospettiva: l'una retorica, l'altra dialettica. Nell'ambito della prospettiva retorica l'argomentazione è considerata un mezzo di persuasione dell'uditorio, mentre in seno a quella dialettica l'argomentazione è la parte essenziale di una discussione critica volta a verificare l'accettabilità di una tesi.
In entrambe le prospettive ogni teoria dell'argomentazione non è intesa come una teoria eminentemente logico-formale che riguarda l'elaborazione e l'analisi di argomenti validi e corretti, bensì come studio critico di quella particolare forma di razionalità che consente ad ogni essere umano di argomentare, più o meno efficacemente, le proprie idee e le proprie richieste e replicare alle argomentazioni e richieste altrui.
In questo saggio l'Autore si sofferma su due teorie, la logica informale e la pragma-dialettica, che appaiono al momento le più solide e le più feconde sotto il profilo teorico e che offrono modelli dell'argomentazione tra i più convincenti dal punto di vista normativo e descrittivo, proponendo infine un nuovo modello esplicativo delle forme e strutture della razionalità argomentativa.

Paolo Piccari insegna Filosofia del Linguaggio all'Università di Siena, dove svolge la propria ricerca presso il Dipartimento di studi storico-sociali e filosofici. Membro di diverse associazioni scientifiche nazionali ed internazionali, è autore di numerosi articoli e saggi tra cui: L'Opinio de difficultatibus contra doctrinam fratris Thomae di Erveo di Nédellec (Pistoia, 1995); con R. Capasso, Il tempo nel Medioevo. Rappresentazioni storiche e concezioni filosofiche (Roma, 2000) e Riflessioni sul tempo nella storia (Roma, 2003); Logiche dell'argomentazione (Arezzo, 2006). Per i nostri tipi ha pubblicato Giovan Battista Della Porta. Il filosofo, il retore, lo scienziato (Milano, 2007).



Introduzione
L'argomentazione
(L'argomento ed il concetto di validità; Forme di argomento)
Il modello argomentativo di Toulmin
(Pretesa, dati e garanzia; Fondamento, riserva e qualificatore modale; La dipendenza dal campo; La critica di Habermas)
La logica informale
(Nascita di una disciplina; Accettabilità, rilevanza e sufficienza; Coesione e coerenza dell'argomentazione; Il criterio di ragionevolezza; La logica della rilevanza)
La pragma-dialettica
(Dalla dialettica formale alla pragma-dialettica; Il modello pragma-dialettico; Le ragioni implicite e gli schemi argomentativi; Le strutture argomentative)
Le fallacie
(La nozione di fallacia; La concezione funzionale di Walton)
L'argomentazione petitiva e la logica inerente
(L'argomentazione petitiva; Oltre la prospettiva linguistico-proporzionale; La prospettiva semiotica; La prospettiva idetico-inerente)
Riflessioni critiche
Riferimenti bibliografici
Indice dei nomi.

Collana: Filosofia, storia e scienze sociali

Argomenti: Epistemologia

Livello: Studi, ricerche

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