Parlamento e governo in Italia.

Chiara De Micheli

Parlamento e governo in Italia.

Partiti, procedure e capacità decisionale (1948-2013)

La Seconda Repubblica non ha risolto alcune delle principali criticità funzionali ereditate dal passato, come il modesto rendimento di governo e parlamento in termini di capacità decisionale. Il volume si concentra sulle dinamiche dei partiti nel veicolare i comportamenti dei parlamentari nei processi decisionali, e analizza se, come e in che misura il governo sia capace di orientare i processi decisionali verso la massimizzazione dell’utilità associata allo svolgimento della funzione di governo.

Edizione a stampa

17,00

Pagine: 128

ISBN: 9788891711120

Edizione: 1a edizione 2014

Codice editore: 629.38

Disponibilità: Discreta

Pagine: 128

ISBN: 9788891721136

Edizione:1a edizione 2014

Codice editore: 629.38

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 128

ISBN: 9788891721143

Edizione:1a edizione 2014

Codice editore: 629.38

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

La Seconda Repubblica ha generato evidenti discontinuità in diversi aspetti del sistema politico italiano. Tali cambiamenti tuttavia non sembrano avere risolto alcune delle principali criticità funzionali ereditate dal passato. La nostra democrazia, in particolare, continua a scontare un modesto rendimento di governo e parlamento, in termini di capacità decisionale. I governi del "maggioritario" hanno dovuto superare non pochi ostacoli nell'intento di far approvare decisioni da maggioranze parlamentari sovente riottose e indisciplinate; tanto da aver consolidato la prassi di un uso ricorrente sia di alcuni strumenti normativi (decreti legge, decreti legislativi, regolamenti, ordinanze), sia di altri istituti di diritto parlamentare (ricorso frequente alla fiducia, oppure al maxiemendamento con fiducia), per porre rimedio alla loro impotenza decisionale.
Da un lato, l'Autrice si concentra sulle dinamiche del sistema dei partiti nel veicolare e, soprattutto, vincolare i comportamenti degli attori politici parlamentari nei processi decisionali. Dall'altro, cerca di analizzare se, come e in quale misura gli attori di governo siano capaci di utilizzare le opportunità offerte dagli strumenti istituzionali, con particolare riferimento alle innovazioni di tipo procedurale, per orientare i processi decisionali parlamentari verso la massimizzazione dell'utilità associata allo svolgimento della funzione di governo.
Due sono gli obiettivi: il primo riguarda le interazioni governo-parlamento e mira a ridefinire la tesi "tradizionale", che riassume le difficoltà decisionali del nostro sistema politico nella dialettica parlamento forte vs. governo debole; il secondo attiene più specificamente alle modalità del policy-making parlamentare ed evidenzia il ruolo che le procedure svolgono nel rafforzare le capacità deliberative di maggioranze indisciplinate e di agire così, in via indiretta, sulla robustezza delle compagini governative.

Chiara De Micheli insegna Scienza dell'Amministrazione all'Università di Sassari. Il suo interesse di ricerca principale è lo studio del funzionamento del sotto-sistema governo-parlamento, su cui ha pubblicato numerosi contributi, tra cui (con Luca Verzichelli) Il Parlamento, il Mulino, 2004.

Vito Fragnelli, Prefazione
Introduzione
La capacità decisionale del sotto-sistema governo-parlamento come problema di ricerca: il ruolo dei partiti e delle istituzioni
(Introduzione; Il sistema istituzionale; Il sistema partitico; Il modello teorico e le ipotesi di ricerca)
Frammentazione partitica e governabilità
(Partiti e policy-making parlamentare: i fattori esplicativi; La frammentazione inter-partitica e intra-partitica; La governabilità; Indici di governabilità e frammentazione)
Processi e procedure decisionali del sotto-sistema governo-parlamento
(Introduzione; La legislazione nelle arene decentrate; I decreti legge; La delega legislativa; Le ordinanze di protezione civile; La fiducia; Conclusione)
I partiti e la scelta strategica delle procedure decisionali
(Evidenze empiriche e interpretazioni: breve nota sui limiti e sulle potenzialità esplicative delle variabili indipendenti; L'andamento della frammentazione partitica; L'andamento della governabilità; Le relazioni tra le variabili: i comportamenti dei partiti e la scelta delle procedure)
Conclusioni e prospettive
(Parlamento, governabilità e frammentazione; Riflessioni finali per un'agenda di ricerca)
Riferimenti bibliografici.

Contributi: Vito Fragnelli

Collana: Il limnisco. Cultura e scienze sociali

Argomenti: Filosofia politica e sociale - Scienza e teoria politica - Politica, società italiana

Livello: Studi, ricerche

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