I principali risultati di un ampio programma di ricerca volto ad analizzare non soltanto la vicenda della violenza sociale e della violenza politica in Italia, nel suo evolversi dal 1968 alla fine degli anni '70, nel suo articolarsi e differenziarsi, nel suo distinguersi e/o accostarsi alla violenza terroristica in senso stretto. In particolare, si è inteso cogliere le diverse percezioni, interpretazioni. immagini del fenomeno, elaborate sia a livello specialistico, sia a livello di opinione pubblica. La ricognizione storico-teorica effettuata nella prima parte del volume tiene fermo il quadro di riferimento generale da cui si sono prese le mosse e testimonia che la letteratura sociologica e sociopolitica ha rivelato una sostanziale consapevolezza della multiformità, della complessità delle radici sociali, della varietà delle manifestazioni del fenomeno della violenza sociale e politica. I risultati della ricerca di analisi del contenuto della stampa quotidiana italiana, riportati nella seconda parte del volume, testimoniano dello iato tra tutto ciò e la prevalente tendenza alla semplificazione arbitraria e nel contempo all'amplificazione di eventi e personaggi nelle analisi di cui la stampa stessa è stata portatrice. Tutto ciò è mostrato attraverso un impegno di rilevazione empirica che per ampiezza ed estensione spazio-temporale, attendibilità e sistematicità delle procedure, consente generalizzazioni legittime in merito a taluni aspetti rilevanti della storia sociopolitica recente del nostro paese, così come all'opinione pubblica sono stati presentati.