Gli Ospedali Territoriali della Croce Rossa Italiana nella Grande Guerra

A cura di: Filippo Lombardi

Gli Ospedali Territoriali della Croce Rossa Italiana nella Grande Guerra

Nel 2020 ha compiuto 140 anni l’idea di Ospedale Territoriale, un sistema di ospedali disseminati lungo tutto il territorio nazionale che un grande ruolo ricoprì in occasione della Grande Guerra. Partendo da una visione generale dell’organizzazione territoriale della Croce Rossa, i saggi raccolti nel volume permettono di approfondire come questa rete ospedaliera si sia sviluppata in diverse e specifiche realtà locali, dalle grandi città fino alle più piccole località di provincia.

Edizione a stampa

45,00

Pagine: 354

ISBN: 9788835121213

Edizione: 1a edizione 2023

Codice editore: 1053.17

Disponibilità: Discreta

Pagine: 354

ISBN: 9788835150039

Edizione:1a edizione 2023

Codice editore: 1053.17

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Nel 2020 l'idea di Ospedale Territoriale ha compiuto 140 anni. Fu Vincenzo Maggiorani che nel 1880 elaborò il progetto di realizzare, in caso di guerra, un sistema di ospedali disseminati lungo la rete ferroviaria per poter ottenere una ottimale distribuzione dei feriti in tutto il territorio nazionale.
La Grande Guerra fu il banco di prova dell'impegno della Croce Rossa Italiana in questo ambito. Nel corso del conflitto l'Associazione realizzò in tutta Italia 212 ospedali destinati a ricevere i feriti e i malati che giungevano dal fronte tramite i treni-ospedale. Per ospitare questi nuovi nosocomi vennero utilizzate diverse soluzioni: molti Ospedali Territoriali furono accolti in strutture sanitarie già esistenti come piccoli ospedali di provincia, ospizi, istituti di beneficienza o padiglioni dei grandi ospedali metropolitani. Vennero inoltre utilizzati edifici scolastici offerti dalle municipalità, istituti religiosi quali seminari, collegi, conventi e palazzi vescovili, padiglioni industriali, ville e palazzi privati messi a disposizione dalla filantropia di molte facoltose famiglie italiane.
Questa attività fu sempre supportata da uno straordinario impegno volontario della popolazione civile che sempre, per tutta la durata della guerra, sopperì economicamente e materialmente ai bisogni di questi ospedali.
Nel volume si integrano numerosi saggi che, partendo da una visione generale della organizzazione territoriale della Croce Rossa, permettono di approfondire come questa rete ospedaliera si sia sviluppata in diverse e specifiche realtà locali, dalle grandi città fino alle più piccole località di provincia.
Ma soprattutto, si è voluto ricordare l'impegno delle donne e degli uomini di Croce Rossa che nell'arco di quattro terribili anni diedero prova di grande spirito di sacrificio e di servizio per assistere i 696.993 soldati che furono accolti e trovarono aiuto e assistenza in questi Ospedali Territoriali.

Filippo Lombardi è medico, specialista in psichiatria e psicopatologo forense. Volontario della Croce Rossa dal 1984, C.I.S.C.R.I., nel 1994 è stato fra i fondatori della Sezione Storica C.R.I. di Pavia, di cui è attualmente responsabile, e ha al suo attivo 11 volumi sulla storia della Croce Rossa. Per la sua attività di ricerca storica in ambito C.R.I. è stato nominato Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Cultore di storia militare e uniformologia, ha fatto parte del Comitato scientifico della rivista "La Grande Guerra" e collabora con alcune delle più prestigiose riviste del settore; su questi argomenti ha pubblicato altri diversi volumi. Per FrancoAngeli ha curato il volume L'azione delle società di Croce Rossa estere in Italia nella Grande Guerra.

Dario Funaro, Presentazione
Giuseppe Fontana, Prefazione
Filippo Lombardi, Introduzione
Vittorio A. Sironi, Un medico tra sanità e solidarietà alle origini della Croce Rossa di Monza e del suo impegno nella Grande Guerra
Filippo Lombardi,
L'organizzazione degli Ospedali Territoriali della Croce Rossa Italiana nella Grande Guerra
Sara Moggi,
Contabilità delle spese di guerra e rendicontazione sociale della Croce Rossa Italiana durante la Grande Guerra
Barbara Pezzoni
, Giuseppe Armocida, Marta Licata, L'ospedale di Croce Rossa a Varese durante la Grande Guerra
Alessandro Porro, Lorenzo Lorusso,
Il Reparto di Plastica Cinematica dell'Ospedale Territoriale di Chiari: una esperienza d'avanguardia durante la Prima Guerra Mondiale
Anna Galimberti,
Claudio Caporicci, Gli Ospedali Territoriali della Croce Rossa di Como
Fabio Fabbricatore, Eccellenza clinica e logistica: la cura dei feriti e malati della Grande Guerra negli Ospedali Territoriali della Croce Rossa a Torino
Attilio Coltorti,
L'Ospedale Territoriale della Croce Rossa di Jesi
Riccardo Maffei,
Gli Ospedali di Riserva e Territoriali della C.R.I. a Pistoia
David Gustavo Alberto Savoca Macrì,
Gli ospedali briantei e la Croce Rossa in Brianza
Luigia Bianchi, Adriana Covre, Maria Luigia Saibene,
L'Ambulanza da montagna n. 50 del Sottocomitato C.R.I. di Saronno
Notizie sugli autori.

Contributi: Giuseppe Armocida, Luigi Bianchi, Claudio Caporicci, Attilio Coltorti, Adriana Covre, Fabio Fabbricatore, Giuseppe Fontana, Dario Funaro, Anna Galimberti, Marta Licata, Lorenzo Lorusso, Riccardo Maffei, Sara Moggi, Barbara Pezzoni, Alessandro Porro, Maria Luigia Saibene, Davis Gustavo Alberto Savoca Macrì, Vittorio A. Sironi

Collana: Laboratorio sociologico

Argomenti: Storia della salute e della sanità - Sociologia della salute

Livello: Studi, ricerche

Potrebbero interessarti anche