L'Area Studi Istituzionali e Normativi dell'Isfol è impegnata in un lavoro di rilevazione, ricerca ed analisi dei modelli organizzativi e del grado di integrazione tra i sistemi di istruzione, formazione, lavoro e politiche sociali che si è andato realizzando nel corso degli ultimi anni negli enti locali del nostro Paese.

Tale attività si coordina con l'evoluzione del progetto di monitoraggio e valutazione del decentramento, iniziato con l'esame della legge n. 59/97 sino alla legge di riforma del titolo V. La legge costituzionale ridisegna un ordinamento generale in cui lo Stato è una parte e le Regioni e gli altri enti territoriali sono componenti con pari dignità istituzionale e, facendo leva sul principio di ispirazione comunitaria della sussidiarietà, delega il potere all'ente più vicino al cittadino. L'impatto della riforma sulla legislazione esistente e futura porta ad ipotizzare nuovi scenari di iniziativa legislativa delle singole Regioni in materia di potestà legislativa esclusiva, nonché a livello di rapporti fra Stato - Regioni - Enti locali. Oltre ai processi di analisi ed attuazione della normativa, l'Isfol ha preso in esame le procedure e gli assetti istituzionali-organizzativi, evidenziando i diversi modelli e i ruoli emergenti nelle Regioni e negli Enti locali.

Il percorso di osservazione ed analisi dei sistemi tracciato nel volume ha inteso realizzare, relativamente alle Province, una rilevazione delle tipologie organizzative adottate da tali Enti e dagli organismi preposti all'erogazione delle prestazioni afferenti ai settori istruzione, formazione, lavoro e politiche sociali. La ricerca è focalizzata sugli aspetti di comunicazione, integrazione delle attività e innovazione continua delle strutture. Essa evidenzia il modo in cui in alcuni contesti di eccellenza la spinta all'integrazione sistemica delle attività di diversi Assessorati permetta di fornire la piattaforma per il ripensamento sia delle singole strutture che dei servizi complessivamente offerti.

Dall'analisi degli assetti e delle strutture organizzative si rilevano varietà e disomogeneità dei contesti provinciali, ma emergono allo stesso tempo dei tratti comuni, delle risposte ricorrenti, delle somiglianze tra le esperienze organizzative che possono fornire spunti di riflessione utili alla conoscenza del processo di decentramento in senso più ampio.