Le aziende speciali possono trasformarsi in società in house providing. Si procede alla realizzazione di una nuova forma di gestione dei servizi pubblici locali, ma anche ad una modalità di affidamento di servizi dall'ente locale alla società, senza dare corso a gare d'appalto, avvicinandosi all'istituto della concessione.
Concessione e gara d'appalto, cosa sono? Come si costituisce una società in house? Perché costituirle? Cosa sono le Multiutility Socioeconomiche? A queste domande risponde questo libro che presenta modelli gestionali su attività composte da un mix di servizi con rilevanza economica e rilevanza sociale, dopo aver definito la distinzione tra le varie tipologie dei servizi pubblici locali e le relative forme di gestione, aver presentato le società di capitale unipersonale.
Saranno poi esaminati casi concreti sui quali s'innescano le tre caratteristiche delle società in house secondo la giurisprudenza europea e nazionale: 1. la composizione interamente pubblica della società; 2. l'attività svolta dalla società prevalentemente sul territorio degli enti locali partecipanti; 3. il controllo analogo esemplificato nella modalità di esercizio a conduzione interna ed esterna e i relativi strumenti di governance.
Il volume affronta le modalità con le quali un Comune corrisponde alla propria società in house i contributi economici per compensazione, a fronte dei costi sociali prodotti da tariffe imposte dal controllore la società, il conseguente contratto di servizio che viene esposto sul piano del negozio giuridico, senza far mancare casi reali e quindi scoprire come deve essere redatto; come avviene l'elaborazione di uno statuto di società unipersonale in house o di un'azienda speciale in house providing e l'esemplificazione, in Appendice, di un disciplinare di gara e di un capitolato d'appalto di un servizio socioeconomico.
Pertanto, questo volume non deve mancare nella libreria del manager, dello studente e del lettore interessato ad approfondire le tematiche qui trattate nella teoria (dottrina e giurisprudenza) e nella pratica (l'agire quotidiano).

Sandro Rizzoni laureato in Sociologia, Scienze Politiche, Scienze Giuridiche, ha conseguito anche master in Comunicazione Pubblica, Pubblica Amministrazione, Scienze Amministrative. Autore di articoli su riviste specializzate è titolare di una rubrica dedicata a Sport e Autonomie Locali sul bimestrale TSport. Consulente di P.A. e componente di CdA di aziende di pubblici servizi, è attuale Direttore Generale di ASCom SpA di Novate Milanese (Mi).