La vita degli studi

A cura di: Angelo D'Orsi

La vita degli studi

Carteggio Gioele Solari - Norberto Bobbio 1931-1952

Edizione a stampa

34,50

Pagine: 240

ISBN: 9788846417572

Edizione: 1a edizione 2000

Codice editore: 886.33

Disponibilità: Esaurito

Il carteggio tra Gioele Solari e Norberto Bobbio (1931-1952), qui pubblicato a cura di un alunno di Bobbio, Angelo d'Orsi, comprende 68 lettere di Solari e solo 4 di Bobbio, essendo le altre andate perdute. Ma anche se formalmente si tratta di un carteggio pressoché unidirezionale, grazie all'ampio saggio introduttivo di D'Orsi ( L'allievo e il maestro ) e alle sue annotazioni minuziose alle lettere, emerge dai materiali qui presentati un'analitica ricostruzione proprio della formazione di Bobbio, dall'avvio degli studi universitari, dopo il Liceo D'Azeglio, fino alla morte di colui che egli ha sempre considerato il suo "maestro" per antonomasia, Solari, appunto.

Sullo sfondo della vita civile e culturale italiana dal fascismo alla repubblica, accanto ai due protagonisti del Carteggio, una folla di comprimari popola le vicissitudini accademiche ed extra-accademiche che segnano il venticinquennio nel quale Bobbio, da matricola della Facoltà di Giurisprudenza di Torino diviene, precocemente, uno dei protagonisti del dibattito culturale nazionale. Luigi Einaudi, Francesco Ruffini, Giovanni Gentile, Benedetto Croce, Piero Martinetti, Annibale Pastore, Alessandro Levi, Giorgio Del Vecchio, Antonio Banfi, Nicola Abbagnano, sono nomi che significheranno molto in questo processo, "maestri e compagni" di una vita che davvero, per Bobbio come per Solari, è prima di tutto "la vita degli studi".

Nello stesso tempo il libro fornisce, sulla base di una documentazione largamente inedita (attinta ad altri carteggi di Solari e di Bobbio, ma anche di altri personaggi), una chiave utile a penetrare nelle diverse generazioni dei "solariani", di Piero Gobetti a Luigi Firpo, da Alessandro Passerin d'Entrèves a Bruno Leoni, da Renato Treves a Franco Antonicelli: ambizioni, debolezze, contraddizioni, ma anche il loro senso del dovere, l'amore per lo studio e la cultura, le loro generose passioni, la tensione civile che li accomuna al di là dei diversi destini umani e intellettuali.

Ne risulta confermata, anzi rafforzata, l'immagine di un Solari "maestro dei maestri", all'interno di un quadro della vita non solo universitaria, ma intellettuale e civile nel difficile periodo che vede la costruzione del regime totalitario, la guerra mondiale, l'occupazione nazista e la Resistenza, la nascita dello Stato democratico, l'emergere della egemonia democristiana: situazioni che pur rimanendo sullo sfondo, lasciano tracce nelle vicende raccontate, in modo asciutto e "privato", attraverso queste lettere.


Premessa - Nota sui criteri dell'edizione - Tabella delle abbreviazioni usate nelle note - Angelo D'Orsi , Il discepolo e il maestro - Gioele Solari / Norberto Bobbio, Carteggio

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