Oltre ogni aspettativa di successo

Claudio Vettor

Oltre ogni aspettativa di successo

Il metodo TOC e 7 aziende che lo hanno applicato

Il volume presenta il metodo TOC – Theory of Constrints – e le storie di un ospedale pubblico, di due stabilimenti di multinazionali, di una media azienda manifatturiera, di una piccola società di servizi e di una struttura sanitaria privata, accomunati dall’aver scelto lo stesso metodo sistemico per far scattare il miglioramento, spinte dal desiderio di raccogliere le sfide, innovando non solo i processi e i prodotti, ma anche gli stereotipi e i “processi di pensiero” dell’organizzazione.


Edizione a stampa

20,50

Pagine: 176

ISBN: 9788846490674

Edizione: 2a edizione, aggiornata 2008

Codice editore: 561.310

Disponibilità: Fuori catalogo

Credereste che si possono ridurre praticamente a zero le liste di attesa in un ospedale italiano? Senza incrementare i costi, e con soddisfazione delle persone?
E che cosa pensereste se vi dicessero che uno stabilimento per la produzione di utensili della bassa padana è efficiente quanto è più del suo pari grado tedesco?
E di un’impresa familiare lombarda in un settore stramaturo, di piccole dimensioni, nella quale il passaggio generazionale avviene senza traumi per l’azienda e per le persone?
Miracoli? No, storie ordinarie di imprese italiane che hanno fatto propria una ricetta: il successo è un composto chimico fatto dall’1% di metodo e il 99% di sudore della fronte.
Due importanti guru del business scrivono nel loro ultimo libro (Karaoke capitalism. Distinguersi per vincere la sfida della competitività) “la società globale, come un locale di karaoke, è dominata dalla tendenza all’imitazione e individui e organizzazioni possono agire da veri protagonisti solo se attraverso le proprie scelte riescono a portare innovazione. Per valorizzare la qualità e le potenzialità del nostro capitalismo bisogna accettare la libertà da vincoli e la responsabilità individuale. Sono le scelte a determinare il successo nella vita di un singolo e nel destino di un’azienda. Competenza e denaro sono le chiavi di accesso, ma non bastano per mantenersi al top. Una volta entrati bisogna decidere se accettare un modello di comportamento adottato da altri, oppure forzare le regole e proporre soluzioni innovative, spinti dall’immaginazione e dalla fedeltà a se stessi”.
Che cosa c’è di alternativo all’imitazione? Un metodo. Un metodo potente per costruirsi da soli la propria soluzione, facendo lavorare le “cellule grigie” e mediante il quale potenziare la propria capacità di:

- intercettare i bisogni del mercato;
- proporre soluzioni nuove;
- aumentare la percezione di valore del proprio prodotto da parte del mercato;
- gestire le risorse, che non sono infinite, nel modo più efficiente e terminare i progetti nei tempi e nei budget stabiliti e senza compromessi delle funzionalità;
- creare “squadre” coese.

Che cosa accomuna le storie dell’ospedale pubblico, dei due stabilimenti di multinazionali, della media azienda manifatturiera, di una piccola società di servizi e di una struttura sanitaria privata? Essersi affidate a un metodo sistemico, la TOC – Theory of Constrints – per far scattare il miglioramento, spinte dal desiderio di raccogliere le sfide, innovando non solo i processi e i prodotti, ma anche gli stereotipi e i “processi di pensiero” dell’organizzazione.



Prefazione alla seconda edizione
Riepilogo dei capisaldi metodologici della TOC (Theory of Constraints)
(Il concetto di sistema; Obiettivo e sistema di misura; Il “vincolo” di un sistema; I tipi di vincolo e le procedure per la presa di decisioni in un sistema – Tput Accounting vs Cost Accounting)
I casi di cui andiamo fieri
Caso 1 - Sandvik Tooling Supply: quando il vincolo è un CCR
(L’azienda; L’esigenza; Il progetto; I risultati)
Caso 2 - SSP-LI: quando il vincolo è di misure
(L’azienda; L’esigenza; Il progetto; La parola ai protagonisti; Conclusioni)
Caso 3 - Theoria: quando il vincolo è il mercato
(L’azienda; L’esigenza; Il progetto; I risultati; La parola ai protagonisti; Lezioni apprese)
Caso 4 - Spedali Civili: quando il vincolo è cognitivo
(Introduzione; Lo scenario; Il progetto; I risultati; La parola ai protagonisti)
Caso 5 - Bettoni Plastica (quando il vincolo è cognitivo)
(L’azienda; L’esigenza; Il progetto; I risultati)
Caso 6 - AstralPool Italia: quando il vincolo è la de-focalizzazione delle persone
(L’azienda; L’esigenza; Il progetto; I risultati; La parola ai protagonisti)
Caso 7 - Gemini Rx srl: quando il vincolo è una ri-sorsa strategica
(L’azienda; L’esigenza; Il progetto; I risultati)
Tiriamo le somme
(Capitalizzare su quanto letto)
Bibliografia.

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