Semiotica e linguistica.

A cura di: Michele Prandi, Paolo Ramat

Semiotica e linguistica.

Per ricordare Maria Elisabeth Conte

Edizione a stampa

20,00

Pagine: 128

ISBN: 9788846428769

Edizione: 1a edizione 2001

Codice editore: 1095.32

Disponibilità: Discreta

A un anno dalla scomparsa, i colleghi del Dipartimento di Linguistica dell'Università di Pavia hanno ricordato la persona e l'opera di Maria Elisabeth Conte raccogliendo a Pavia, ospiti del Collegio Ghislieri, un gruppo significativo di suoi interlocutori provenienti dalle diverse aree linguistiche e culturali d'Europa. Questo volume raccoglie gli atti dell'incontro.

Maria Elisabeth Conte ha studiato a fondo le strutture portanti del testo e del discorso comunicativo. I suoi lavori sull'anafora, che includono anche i casi atipici e le implicazioni empatiche, e sulla deissi, nelle sue forme situazionale, testuale e fantasmatica, sono altrettante pietre miliari della linguistica testuale. In sintonia con le ricerche empiriche, ha poi condotto una riflessione teorica rigorosa e impegnativa sui fondamenti semiotici del linguaggio umano e delle sue manifestazioni, con un'attenzione particolare alla dimensione indicale ineliminabile dalla struttura e dall'uso delle lingue naturali.

A questo patrimonio di studi e di riflessioni si sono ispirati i relatori, offrendo all'uditorio una raccolta di contributi originali alla linguistica testuale e alla riflessione semiotica sulla lingua.

Il ricordo di Paolo Ramat e il commiato di Cesare Segre si concentrano sulla figura umana e scientifica di Maria Elisabeth Conte e sull'eredità del suo insegnamento. Michele Prandi esplora, sulle orme del lavoro pionieristico della studiosa, le prospettive aperte a una problematizzazione semiotica dello studio delle lingue naturali, mentre Georges Kleiber costruisce un ponte tra uno dei mezzi più sottili della coesione testuale - l'anafora associativa - e le risorse lessicali. Con la sottigliezza che conosciamo, Harald Weinrich fa il punto sul rapporto complesso tra i titoli e i testi letterari e scientifici sullo sfondo delle problematiche della memoria, sia naturale, sia artificiale.

Ricostruendo con accuratezza e competenza le riflessioni di Peter Hartmann, Klaus Hölker ci riporta alla genesi della linguistica testuale, mentre Gunver Skytte guarda agli sviluppi futuri in una prospettiva comparativa e tipologica. Hans Kronning riprende uno degli ultimi spunti del lavoro di Maria-Elisabeth Conte per ripensare le complesse problematiche della modalità al di là della dicotomia tra epistemico e deontico.


Paolo Ramat , Ricordo di Maria Elisabeth Conte
Michele Prandi , Maria Elisabeth Conte: tra semiotica e linguistica
Georges Kleiber , Anaphore associative et lexique
Harald Weinrich , I titoli e i testi
Klaus Hölker , Per ricostruire un contesto: gli inizi della Textlinguistik
Gunver Skytte , Coerenza e equivalenza testuale: preliminari per uno studio comparativo dei generi
Hans Kronning , Au-delà du déontique et de l'épistémique
Cesare Segre , Commiato.

Collana: Materiali linguistici

Argomenti: Linguistica

Livello: Studi, ricerche

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