Teoria e pratica del management

Oliver Sheldon

Teoria e pratica del management

Edizione a stampa

40,50

Pagine: 320

ISBN:

Edizione: 1a edizione 1971

Codice editore: 1480.8

Disponibilità: Fuori catalogo

«Sarei lieto se tutti i nostri dirigenti d'azienda leggessero questo libro» scriveva B. Seebohm Rowntree, nella sua prefazione alla prima edizione di questo volume. Il giudizio di Rowntree, alla cui scuola pratica e ideologica lo Sheldon era del resto cresciuto, si rivelò lungimirante, nel senso che La teoria e pratica del management è diventato ben presto un testo fondamentale ed uno dei principali contributi della letteratura manageriale britannica su cui si sono formati la maggioranza dei dirigenti di quel paese.

Esso, soprattutto, offre una risposta, per l'Italia di particolare attualità, su come affrontare nella pratica il problema della contestazione operaia, attraverso una rivalutazione del fattore umano nell'impresa attuata affrontando i problemi delle organizzazioni di lavoro in una prospettiva psicosociologica.

Nell'opera dello Sheldon è presente tutta la problematica sulla quale si è venuto formando il movimento di rinnovamento promosso dagli studiosi delle scienze dell'uomo: essa è centrata sull'esigenza di superare sul piano concettuale e su quello operativo le concezioni rigidamente produttivistiche esasperate dagli epigoni del Taylor, di rivalutare l'uomo come protagonista del processo produttivo, di sostituire alla logica unilaterale dell'efficienza quella improntata al concetto di responsabilità sociale dell'impresa.

Nell'affermare, ad esempio, che «il problema fondamentale del mondo del lavoro è quello di creare un equilibrio fra gli oggetti e gli elementi umani della produzione» e che «nonostante lo sviluppo dell'impresa dipenda in larga misura dall'organizzazione scientifica del lavoro, l'aspetto fondamentale è quello della responsabilità sociale ed umana», lo Sheldon sviluppa una nuova teoria della direzione aziendale come funzione distinta dal capitale e dal lavoro e investita di un fondamentale ruolo di mediazione e di coordinamento, con un'autonomia e una dignità proprie, con un precipuo contenuto professionale.

• Nota biografica e bibliografica sull'autore

• Introduzione di Alex W. Rathe

• Premessa di B. Seebohm Rowntree

• Prefazione dell'Autore

• Cap. primo - Situazione sociale e industriale
* Continuità del progresso storico
* Sviluppo delle conoscenze generali in materia industriale
* Nuova concezione del lavoro
* Diffusione dello spirito associativo
* Sviluppo dello spirito scientifico nel lavoro e nella direzione
* La mentalità dei lavoratori e del capitale
* Carattere umano dell'industria

• Cap. secondo - Elementi fondamentali del management
* Definizione di amministrazione, organizzazione e direzione
* Iniziale identificazione del management con il capitale
* La professionalizzazione della direzione
* Management e spirito analitico
* Suddivisione delle principali funzioni direzionali
* Facoltà richieste per l'esercizio delle funzioni
* Tre principi fondamentali

• Cap. terzo - La responsabilità sociale del management
* Il management come arte per guidare le attività umane
* La produzione e la distribuzione in rapporto ai fabbisogni della società
* La concezione del servizio e il nuovo orientamento dei rapporti tra management e lavoratori
* Riflessi del principio del servizio sul tenore di vita e sull'orario di lavoro
* La disoccupazione, il controllo di gestione e la partecipazione agli utili dei lavoratori


• Cap. quarto - L'organizzazione dell'impresa
* Definizione dell'organizzazione
* Il problema organizzativo e la delega
* Cinque vantaggi dell'organizzazione scientifica
* Modelli organizzativi e delega di funzioni
* Forme di sviluppo organizzativo
* Considerazioni sulle varie forme organizzativi
* Appendice al capitolo quarto

• Cap. quinto - La direzione del lavoro
* Il nuovo spirito dell'industria
* Il problema delle retribuzioni
* Rapporti con il personale
* Sicurezza economica
* Servizi sociali
* Addestramento e istruzione
* Sindacati
* Collaborazione

• Cap. sesto - La direzione della produzione
* Necessità di aumentare la produzione riducendo i costi
* L'approccio scientifico ai problemi della fabbricazione
* La determinazione dei costi
* Necessità della programmazione scientifica
* Differenza fra la fabbricazione e le altre funzioni

• Cap. settimo - L'addestramento alla direzione aziendale
* Esigenza di una preparazione specifica
* La formazione dei dirigenti a più alto livello
* La formazione dei capi intermedi: mutamenti dell'autorità dovuti all'organizzazione funzionale
* La nuova posizione del personale impiegatizio

• Cap. ottavo Conclusione



Contributi:

Collana: La società industriale e post-industriale

Argomenti: Principi di organizzazione

Livello: Testi advanced per professional

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