Tra terra e mare.

Julie Bicocchi

Tra terra e mare.

Dialoghi sul porto, oggi

A fronte della grande quantità di porti della pratica territoriale, sono pochi gli studi e le ricerche sul porto come concetto e luogo, come polis cosmopolita, come mondo e mondo della vita. Il testo mette a fuoco una prospettiva sul porto che parte da un’idea culturalmente forte del porto, la confronta con le fasi più rilevanti del processo storico, la colloca nella modernità delle forme di trasporto e infine la verifica nelle circostanze empiriche di situazioni tipiche come quelle di Livorno e Ravenna.

Edizione a stampa

27,00

Pagine: 222

ISBN: 9788891759771

Edizione: 1a edizione 2017

Codice editore: 1944.42

Disponibilità: Discreta

Pagine: 222

ISBN: 9788891763013

Edizione:1a edizione 2017

Codice editore: 1944.42

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 222

ISBN: 9788891763044

Edizione:1a edizione 2017

Codice editore: 1944.42

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Sulla superficie del globo terracqueo si riscontra una miriade di porti, piccoli, medi e grandi, che appartengono a tutte le nazioni e a tutti gli stati. Essi evocano immediatamente le grandezze delle acque e la geografia delle terre, percorsi, relazioni, scambi, transiti e transazioni. I porti sono anche luoghi della terra in cui l'acqua si ferma e si genera un volume di connessioni e di rapporti che fanno dei porti altrettanti nodi strategici, cerniere, punti della separazione e dell'unione, sedi della diversità e della uniformità umana.
A fronte della grande quantità di porti della pratica territoriale, sono pochi gli studi e le ricerche sul porto come concetto e luogo, come polis cosmopolita, come mondo e mondo della vita. Il testo mette a fuoco una prospettiva sul porto che parte da un'idea culturalmente forte del porto, la confronta con le fasi più rilevanti del processo storico, la colloca nella modernità delle forme del trasporto delle merci e dei passeggeri e infine la verifica nelle circostanze empiriche di situazioni tipiche come quelle di Livorno e Ravenna. Il lavoro compiuto è sostanzialmente antesignano, non trovando nella bibliografia attuale riscontro.
Ne consegue una tematizzazione analitica e critica del porto che restituisce a questa entità il senso della sua importanza e del suo speciale significato sociologico e antropologico.

Julie Bicocchi, conseguita la laurea in Scienze sociali e concluso il Dottorato in Storia e Sociologia della Modernità presso l'Università di Pisa, si è impegnata nel campo della ricerca sociale e del lavoro sociale ottenendo importanti riconoscimenti istituzionali. Nel suo profilo professionale è costante la coniugazione tra rigore dell'analisi empirica e vigore etico-sociale. Ha scritto articoli e saggi su vari argomenti di politica sociale, pubblicati su riviste di cultura, su riviste di settore e come contributi a opere collettanee. Sulla spinta di un'inclinazione multidisciplinare, questo volume segna una tappa importante del suo costante interesse alle problematiche storiche, tecniche, commerciali e sociali del porto, già peraltro affrontate in precedenti occasioni ("New port identity between global and local. The case of competitive development of Livorno", con F. Morucci, Portus Plus-The Journal, 6, 2016; Leghorn's Port in the Globalization Era: An Example of Contemporary Representations of Port Work, "Fourth International Conference on Urban and Extra Urban Studies", Amsterdam, 2013).

Mario Aldo Toscano, Prefazione. Per una sociologia del porto
(Il porto come mondo; Nodo di relazioni; Luogo di mobilità; Metamorfosi della merce; Confluenza di viaggi; Mare e terra; Metodo di lavoro)
Parte I. Porto significa mare
Il porto antico
(Cos'è il porto?; Dal porto-approdo al porto-faro; Al confine tra bene e male)
Il porto "di transizione"
(Sincretismi nella portualità del Medioevo; Una nuova organizzazione portuale; Portualità controcorrente; Il porto delle rivoluzioni industriali)
Il porto globalizzato
(L'avvento dell'intermodalità; Luci e ombre della globalizzazione; E il portuale?)
Dalla dockology alla sociologia del porto
(Origini dell'interesse sociologico per le aree portuali; Ritratto del Dock worker; L'era dei container; Il porto contemporaneo; Dagli USA all'Europa)
Parte II. Porto significa terra
Rappresentazioni del lavoro portuale a Livorno
(Tra biografia e metodologia; Breve storia di Livorno; In banchina a Livorno; Livorno: un caso di razionalismo temperato?)
Conclusioni
Massimiliano Barbera, Francesco Ghio, Francesca Morucci, Claudio Vanni, Postfazione. Una nuova fase di sviluppo per il porto di Livorno
(Premessa; Francesco Ghio, Un nuovo quadro di riferimento strategico per la portualità; Francesco Ghio, Gli scenari di sviluppo per il porto di Livorno; Claudio Vanni, Le strategie e gli obiettivi del Piano Regolatore Portuale; Claudio Vanni, Le infrastrutture logistiche; Claudio Vanni, La riorganizzazione del waterfront; Massimiliano Barbera, Francesca Morucci, L'apertura del porto alla città; L'integrazione sociale dei porti; La strategia di comunicazione dell'Autorità Portuale di Livorno; Il Livorno Port Center)
Riferimenti bibliografici
Sitografia.

Contributi: Massimiliano Barbera, Francesco Ghio, Francesca Morucci, Mario Aldo Toscano, Claudio Vanni

Collana: Vichiana. Storia e critica del pensiero sociale

Argomenti: Storia sociale e demografica - Sociologia dei processi culturali - Sociologia economica, del lavoro e delle organizzazioni

Livello: Studi, ricerche

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