L'esperienza dei gruppi ottimali

Anna Laura Comunian

L'esperienza dei gruppi ottimali

Edizione a stampa

17,00

Pagine: 112

ISBN: 9788846460080

Edizione: 1a edizione 2004

Codice editore: 1243.41

Disponibilità: Buona

Come si può riflettere sull'interazione delle persone che fanno parte di un "gruppo"?

Come si può riconoscere al gruppo la sua dignità di esemplare e leggere momenti significativi della relazione?

Questo testo propone un modello che illustra la funzionalità del piccolo gruppo attraverso la partecipazione ottimale del singolo. I processi di nascita, crescita e maturità del piccolo gruppo vengono definiti in relazione ai concetti di energia residua e disponibile, energia di dialogo e solidarietà, produzione e comunicazione, presenza di ostacoli, possibilità di autoregolazione e consenso. Vengono inoltre presentate una serie di autovalutazioni che si riferiscono a tutte le le fasi di sviluppo del gruppo stesso: dalla nascita alla crescita, al raggiungimento della maturità.

La nascita, la crescita e la maturità del gruppo, così come il tipo di partecipazione, di comunicazione e di dialogo vengono considerati come condizioni di base del rendimento ottimale. L'autovalutazione e la successiva autoregolazione, da parte dei componenti stessi, delle dinamiche presenti permettono la partecipazione attiva e creativa dei singoli e la funzionalità del gruppo.

Le tecniche di applicazione pratica proposte sono un mezzo concreto per favorire la partecipazione e la comunicazione e si rivelano efficaci, sia a livello personale sia a livello di relazione interpersonale, per il raggiungimento delle dinamiche e delle caratteristiche proprie dei "gruppi ottimali".

Il testo si definisce quindi come un prezioso strumento per quanti lavorano con i gruppi, sia in ambito formativo sia in quello clinico in cui l'esperienza del gruppo è particolarmente utile per la prevenzione, il recupero e la riabilitazione.

Anna Laura Comunian , fellow dell'American Psychological Association (Divisione 52), Membro del Board of Directors e rappresentante alle Nazioni Unite a Ginevra dell'International Council of Psychologists , è docente presso la Facoltà di Psicologia dell'Università di Padova. È autrice di numerose pubblicazioni a livello nazionale e internazionale.


Renzo Carli , Presentazione
Introduzione
Parte I
Premessa. La teoria dei gruppi ottimali
(Definizione di gruppo ottimale)
La nascita del gruppo
(La percezione di uno scopo comune; Le relazioni tra i membri; Il modello descrittivo; In sintesi; Autovalutazione n°1. Il gruppo è nato?)
La crescita del gruppo
(Primo principio; L'energia disponibile; Secondo principio; Terzo principio; L'energia di produzione; L'energia di solidarietà; L'autoregolazione; Quarto principio; I climi di gruppo; In sintesi; Autovalutazione n°2. Il gruppo è sano?)
Maturità del gruppo
(Il rendimento ottimale; In sintesi; Autovalutazione n°3. Il gruppo dà prova di maturità?)
Condizioni del rendimento ottimale
(Organizzazione di un gruppo; L'operazione "scopo comunale"; L'operazione "presa di contatto"; I ruoli; In sintesi; Autovalutazione n° 4. Il gruppo è ben organizzato?)
Parte II
La partecipazione
(La partecipazione ottimale. L'asse di partecipazione; La partecipazione ottimale; In sintesi; Autovalutazione n° 5. Come si partecipa?)
La comunicazione
(La comunicazione ottimale; L'autovalutazione della comunicazione; In sintesi; Autovalutazione n° 6. Come si comunica?)
La leadership
(In sintesi; Autovalutazione n° 7. Com'è la leadership?)
Il dialogo di gruppo
(Le funzioni di animazione; Le funzioni di chiarificazione; Le funzioni di organizzazione; Le funzioni di facilitazione)
Il periodo di autovalutazione
(La procedura di presa di decisione; In sintesi)
Bibliografia
Appendice. La valutazione del rendimento
(Questionario di Autovalutazione del rendimento; Schema di correzione; Significato degli item del questionario di autovalutazione del rendimento ottimale).

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