Gli spazi della cultura stanno cambiando. I cinema, i teatri, le biblioteche, i musei erano luoghi deputati a un'unica funzione. Emergono nuove tipologie di spazi, che ne accolgono diverse: dall'intrattenimento alla formazione, dall'affiancamento delle start up alle residenze per artisti (e non solo), alla vendita di prodotti e a vari servizi. Hanno spesso una vocazione sociale e svolgono un ruolo importante nella riqualificazione urbana e nei processi di integrazione.
Dopo l'avvento del digitale, questa evoluzione riflette un diverso atteggiamento del pubblico nei confronti della cultura, ma anche profondi cambiamenti della vita sociale, della convivialità e della nostra stessa identità: si abbassano le barriere tra vita pubblica e vita privata, tra tempo libero e tempo del lavoro, tra cultura e divertimento.
Questo libro, frutto di due anni di ricerca e di incontri nell'ambito delle Buone Pratiche del Teatro, indaga un cambiamento che investe sia la collettività sia gli individui. I creatori di questi spazi, provenienti da varie zone d'Italia, raccontano le loro esperienze, innovative e spesso partecipative. Vengono chiamati in causa diversi saperi: dallo spettacolo, all'urbanistica, architettura e design, senza dimenticare l'impatto di questa "rivoluzione dei luoghi" sulla politica culturale delle pubbliche amministrazioni.
Con contributi di Umberto Angelini, Paolo Aniello, Ada Arduini, Davide Bazzini, Emanuela Bizi, Alessandro Bollo, Fanny Bouquerel, Nicola Capone, Andrea De Goyzueta, Nicola Ciancio, Giovanna Crisafulli, Paolo Dalla Sega, Davide D'Antonio, Filippo Del Corno, Domenico Di Noia, Roberta Ferraresi, Pietro Floridia, Bruna Gambarelli, Marco Gambaro, Ilaria Giuliani, Dalia Macii, Alessandro Mazzone, Luca Mazzone, Massimo Mazzone, Stefania Minciullo, Andrea Mochi Sismondi, Bertram Niessen, Davide Lorenzo Palla, Carla Peirolero, Fabio Pascapè, Felicita Platania, Alessandro Pontremoli, Renato Quaglia, Andrea Rebaglio, Francesca Serrazanetti, Giulio Stumpo, Antonio Taormina, Massimiliano Tarantino, Carlo Testini.
Cristina Carlini, dopo gli studi al DAMS di Padova e alla Scuola "Paolo Grassi" di Milano, si è specializzata nell'area della progettazione, dell'advocacy e dell'attività internazionale. Per C.Re.S.Co. sta progettando il "Desk per l'internazionalizzazione dello spettacolo dal vivo".
Mimma Gallina organizzatore, direttore e consulente di teatri, compagnie, amministrazioni pubbliche e fondazioni, è docente alla Scuola "Paolo Grassi". Per FrancoAngeli è autrice di
Ri-organizzare teatro (2014 e 2016).
Oliviero Ponte di Pino, a lungo nell'editoria e nel giornalismo, ha fondato nel 2001
ateatro.it, cura il programma di Bookcity Milano e conduce Piazza Verdi (Rai3). Presso la FrancoAngeli è coautore con Giulia Alonzo di
Dioniso e la nuvola (FrancoAngeli, 2017) e con Mimma Gallina di
Le Buone Pratiche del Teatro (2014) e
Oltre il Decreto (2016).