Il grande gruppo

Guelfo Margherita

Il grande gruppo

Osservazione psicoanalitica di istituzioni ed insiemi sociali ai margini del caos

Un Grande Gruppo nella sua oscillazione nel reale e nel mentale tra lo stato di massa e quello istituzionale si racconta non come oggetto di una ricerca, ma come soggetto stesso della ricerca. Questo insieme è qui esplorato ed espresso nei confini reali e immaginari, nella complessità delle sue relazioni multilivello, nelle sue origini dal Caos e nei suoi costanti rapporti con esso. Il materiale antropologico osservato è tratto da svariate condizioni gruppali (cliniche, didattiche, esperienziali di vario tipo) in Italia e all’estero, in svariati momenti della vita dell’autore stesso.

Printed Edition

38.00

Pages: 284

ISBN: 9788835110460

Edition: 1a edizione 2021

Publisher code: 1422.49

Availability: Discreta

Pages: 284

ISBN: 9788835115335

Edizione:1a edizione 2021

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Can print: No

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Format: PDF con DRM for Digital Editions

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Pages: 284

ISBN: 9788835115380

Edizione:1a edizione 2021

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Un Grande Gruppo nella sua oscillazione nel reale e nel mentale tra lo stato di massa e quello istituzionale si racconta non come oggetto di una ricerca ma come soggetto stesso della ricerca di cui i suoi studiosi, sul confine tra il loro Io e il Noi gruppale che li contiene, si fanno i corali portavoce.
Questo insieme è qui esplorato ed espresso nei confini reali e immaginari (luoghi, dimensioni); nella complessità delle sue relazioni multilivello (individui, piccoli gruppi, istituzioni, società); nelle sue origini dal Caos e nei suoi costanti rapporti con esso (psicosi); nell'enorme carica energetica (assunti di base) che al suo interno lo coagula e lo frammenta in scismi, conflittualità, ideali, passioni; nelle parabole evolutive che tendono a definire e indirizzare i suoi percorsi processuali; nella fluttuazione tra una dimensione razionale, che origina gruppi di lavoro e istituzioni, e una affettiva che gestisce la sua sopravvivenza ed espansione come gruppo.
Il materiale antropologico osservato è tratto da svariate condizioni gruppali (cliniche, didattiche, esperienziali di vario tipo) in Italia e all'estero, in diversi momenti della vita dell'autore stesso.
Il Grande Gruppo è osservato, nelle sue parabole, attrattori strani e processi catamnestici, usando dispositivi psicoanalitici. Nella nuova situazione gruppale, diversa da quella classica, il setting diviene multistrato, il transfert è sincronico e l'interpretazione agìta in una forma più consona a esprimere gli stati di coscienza ed i linguaggi emozionali unitari e identitari della trasformazione da duale a plurale del Grande Gruppo.

Guelfo Margherita
, psicoanalista SPI-IPA, didatta dell'Istituto Italiano di Psicoanalisi di Gruppo, ha aperto il suo reparto manicomiale attraverso esperienze analiticamente orientate di psichiatria territoriale e di psicoterapia gruppale della psicosi. Ha studiato a lungo in California e in India. Ha insegnato presso l'Università Federico II di Napoli nel corso di laurea in Psicologia e nella Scuola di Specializzazione in Psichiatria. Ha fondato e coordina il T.I.R.A.M.I.S.U. - Study Group (Team Italiano di Ricerca sulle Attività Mentali degli Insiemi Sistemici Umani). Tra i suoi libri: Il calcio alla gabbia (Edizioni 10/17, 1997); Gaia e l'homo sapiens (FrancoAngeli, 2005); L'insieme multistrato (Armando, 2012); Manicomio Addio! (Alpes, 2017).

Introduzione
(Invarianti psicoanalitiche in contesti variabili; Cosmogonia dei legami sociali; "Sincronicità", sovrapposizioni, oscillazioni negli individui e nei gruppi; Perché questo libro?)
Masse ed assunti di base
(Le masse; Le masse tra entropia ed informazione; Vertici nella massa in assunto di base; Masse protomentali; Il mito del Golem; Istituzionalizzazione e collasso; Pellegrinaggio alla Mecca (2006); Strage allo stadio (Bruxelles - Stadio Heysel, 1985); Love Parade (Duisburg, 2010); Vitalità Psichica e Assunti di Base; Radici biologico-etologiche; L'insieme come superorganismo; Gli Assunti di Base come pre-condizione per il Gruppo di Lavoro; Sinopsi)
Che cosa è e da dove viene un Grande Gruppo
(Grande Gruppo: il contesto culturale come contenitore; Bion e la Teoria Psicoanalitica dei Gruppi; Contesti emotivi e culturali; Modelli Psicoanalitici Gruppali; Il Gruppo-Contenuto diventa esploratore del suo Contesto-Contenitore; Grande Gruppo: strutture e dinamiche come contenuti; Cosa c'è nel mio Grande Gruppo?; Grande Gruppo/Istituzione; Alcune modalità del Grande Gruppo; Autopoiesi del Grande Gruppo dal suo Protomentale: la psicosomatica del Genius Loci; I campi e i linguaggi della città come gruppo; Che c'entra la Psicoanalisi con la Città Psicotica?; Enti istituzionali, periferie urbane, centri storici possiedono un'identità collettiva e spazi mentali propri?; Sono ipotizzabili modelli psicoanalitici di gruppo per lo studio della Città Psicotica?; Cos'è l'apparato protomentale? La Città Psicotica ne possiede uno?; Cos'è il Genius Loci? Potrebbe essere la cerniera psico-somatica tra una popolazione ed il suo habitat?; È necessaria la violenza per la sopravvivenza?; Cosa sono gli Assunti di Base?; Quale dispiegamento assume la relazione contenitore/contenuto violenta sui vari scenari? Nella Malattia Psicosomatica e nella Città Psicotica; Che fare?; Sinopsi)
Quale Setting per un Grande Gruppo?
(Confini spazio-temporali, topologie, viaggi, identità; Il Setting come crocevia topologico per incontrare identità e mitografia; Chi parla, per conto di chi, in quale spazio, e dice cosa a quali orecchie?; L'istituzione nel pubblico, la gruppalità nel privato; Setting da Manicomio; Dissoluzione del Manicomio e costruzione dell'équipe terapeutica e del Day Hospital; Una bacheca come setting; Decriptazione dei codici; L'assemblea di reparto come setting; Confusioni di spazi, tempi, ruoli e contratti nel setting istituzionale; Costruzione della struttura contenitiva; Gli eventi clinici come contenuti; Il lutto. Cosa resta alla fine?; L'intreccio Complesso di Setting del Progetto Chance; Come organizzarsi per proteggere la ricchezza e il valore dei figli di Crono?; Il Setting Multistrato Complesso; Un Setting Multilivello; Setting classico e setting gruppale; Setting Istituzionale e Setting Multistrato; Il setting complesso come ologramma frattalico; Setting come bacino di attrazione; Setting come punto di vista; Setting come dispositivo di senso; Sinopsi)
Esercizi di sopravvivenza e comprensione per Grandi Gruppi ai margini del Caos
(Il Grande Gruppo come Struttura Dissipativa Emergente in un Campo Caotico; Un modello caotico; Le entità collettive; Pensiero e mito; Atmosfera, introspezione del "Noi"; La Sopravvivenza della Psicoanalisi nei Servizi Psichiatrici e viceversa; Maometto e la montagna ovvero Montecchi e Capuleti; Il Grande Gruppo come macchina onirica per pensare il Caos: sogni fluidi sulla forma dell'acqua; Individui e campi; Trasformazione educativa; Universo a bolle; Alluvioni e dighe; Bolle di idee; La macchina onirica; Il Grande Gruppo: Dove sta? Che lingua parla? E soprattutto io che ci faccio dentro?; Da brodo primordiale a "Campo O"; Entropia - Informazione: Psicosi - Identità; Individuazione; Epistemofilia; Grandi Gruppi dentro Catastrofi; Catastrofi culturali, catastrofi mentali, catastrofi geologiche; Catastrofe istituzionale; Il terremoto in Irpinia; Il Mediterraneo. Apparati mentali collettivi per pensare catastrofi sociali; Enti, Campi ed Energie; Perché la psicoanalisi dei gruppi; Clinica; Conclusioni; Sinopsi)
Grandi Gruppi supervisionano Istituzioni
(Istituzioni che si accorgono di essere Gruppi; Assemblea Generale e Gruppi di Supervisione; Sistemi di gruppalità: l'esperienza di "Stella"; Supervisioni Istituzionali in Setting diversi; Chi supervisiona chi?; La Coppia nella Supervisione del Gruppo; Le streghe di Benevento nel bosco di Rashomon; Il caso John Wayne!; Rosemary's Baby; L'anello di Moebius; Sinopsi)
Parabole e attrattori strani
(Evoluzioni diacroniche dei Grandi Gruppi; Processi e catamnesi; La parabola del Progetto Chance sul Drop Out scolastico; Antefatto; Il caos e l'ordine nell'osservatore partecipe: ovvero sulla nostalgia che mi prende guardando vecchie fotografie; Attacco e fuga. Da Branco a Gruppo: ovvero storia di vetrate infrante e presidi schiaffeggiati; Accoppiamento. Gruppo e Oggetti: ovvero storia del dubbio tra partorire un bambino meraviglioso o defecare un ineffabile stronzo; Dipendenza: da gruppo ad istituzione ovvero ma come sei cambiato, cosa succederà ora al nostro amore?; Un'istituzione nella rete: ovvero povero pesciolino guizzerai fuori o finirai in padella; L'abito di Cenerentola: ovvero ora mi arrabbio io; Considerazioni conclusive: ovvero è finito il nostro giro sul trenino del castello dei misteri. Per un'altra corsa si paga un altro biglietto; La parabola del Gruppo EATGA sulla Città Psicotica; Costruzione del setting; L'esperienza: lo spazio-tempo dei transfert; Narrazione del Grande Gruppo; La comprensione del senso e la costruzione dell'identità: l'interpretazione; Sinopsi)
La Funzione Analitica nei Grandi Gruppi
(Dieci punti di vista con dieci oggetti da osservare; Il decalogo; Sinopsi)
Appendici
(Appendice 1. Grande Gruppo e formazione esperienziale; Materiale clinico; Appendice 2. Istruzioni per l'esperienza del Grande Gruppo di Napoli (14, 15, 16 Dicembre 2018); Modello di Grande Gruppo Esperienziale; Perché maestri di strada; Ipotesi di grande gruppo esperienziale; Comitato Scientifico e Conduttori dei Piccoli Gruppi; Cronoprogramma)
Bibliografia.

Serie: Gli sguardi

Subjects: Group Therapy, Group Analysis, Community Therapy, Psychodrama: Theories and Techniques

Level: Books for clinical Psychologists, Psychotherapists

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